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#News
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Nuova tecnologia di lubrificazione al Nanolevel
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Il settore del lubrificante è entusiasta abbracciare la nuova tecnologia ed applicarlo nelle applicazioni del prodotto dove rende economico ed ambientale senso-e un'area dell'eccitazione particolare è nanotecnologia.
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I Nanomaterials possiedono le proprietà specifiche alla scala di lunghezza di nanometro, approssimativamente 1 a 100 nanometro, spiega Mark T. Swihart, direttore esecutivo del centro di eccellenza dello Stato di New York in informatica dei materiali.
Queste hanno potuto essere colloidi o polveri di diverse particelle in quell'intervallo di grandezza, ma hanno potuto anche essere più grandi materiali con i pori o altre caratteristiche dideterminazione chiave della alla scala nanometro lunghezza. La nanotecnologia è l'applicazione pratica di queste proprietà ed effetti fisico-chimici che risultano dalle caratteristiche della nanometro-scala.
Oggi, gamma di applicazioni dai circuiti microelettronici alle formulazioni del nanocapsule delle droghe attuali e lubrificazione. Le nanoparticelle di zinco, di biossido di titanio, della grafite, dell'argento e perfino dei diamanti possono ridurre l'usura e l'attrito.
Questi materiali hanno proprietà differenti all'interno di un lubrificante, suggerisce Swihart. Sebbene non tutte le funzioni ancora siano capite, i nanoplatelets graphene o (della grafite) hanno energia di superficie bassa, che fornirebbe la lubrificazione da un meccanismo scorrevole. Un materiale duro come i nanodiamonds, o un materiale quasi sferico come i fullerenes (buckyballs) o gli analoghi inorganici del fullerene, più probabilmente funzionerebbe da un meccanismo di rotolamento.
I materiali come zinco ed argento possono anche interagire chimicamente con altre componenti del lubrificante e possono impedire la degradazione di altre componenti del lubrificante.