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Paul Sevink ritiene che la termoimmagine FLIR sia indispensabile per studiare i punti umidi

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La tecnologia a infrarossi è ora facilmente accessibile per i mestieri e molto facile da usare.

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Paul Sevink è un tuttofare professionista che abbraccia con entusiasmo le nuove tecnologie per garantire ai suoi clienti il miglior servizio possibile. La portata del suo lavoro è estremamente ampia. Oltre alla manutenzione generale e al rinnovamento, installa e mantiene sistemi di aspirazione e pannelli termici a infrarossi ed è anche uno specialista certificato per il rinnovamento del legno. E per l'individuazione dei guasti in tutte queste applicazioni, la termografia ha un ruolo importante da svolgere

La tecnologia a infrarossi è ora facilmente accessibile ai commercianti e molto facile da usare, vantaggi che Paul Sevink può confermare con la sua recente acquisizione di un igrometro FLIR MR160 e di una termocamera tascabile FLIR C2. Infatti, egli sta trovando sia indispensabile per indagare le macchie di dighe che i difetti strutturali.

Misurazione affidabile dell'umidità

I professionisti del settore edile utilizzano tipicamente misuratori di umidità che misurano la resistenza elettrica tra due pin a distanza fissa. Più bassa è la resistenza, più alto è il contenuto di umidità della superficie misurata. Uno svantaggio di questi dispositivi è che spesso ci vuole tempo per individuare il punto migliore per misurare l'umidità. E questo è un problema per il quale l'igrometro a immagini FLIR MR160 offre una soluzione eccellente.

FLIR MR160 combina un igrometro con una termocamera in un'unica unità. Grazie alla tecnologia IGM™ (Infrared Guided Measurement), la FLIR MR160 guida visivamente l'utente fino al punto in cui è possibile effettuare misurazioni affidabili dell'umidità in pavimenti, pareti o soffitti e analizzarle ulteriormente con i sensori integrati.

"Questo dispositivo mi è stato di recente utile in un lavoro in cui il pavimento laminato su un pianerottolo si era improvvisamente gonfiato e non c'era modo di ottenere un buon aspetto senza causare danni", ha spiegato Paul Sevink. "Un'indagine per il rilevamento delle perdite ha confermato che non c'erano perdite nei tubi dell'acqua o negli scarichi, suggerendo che la causa è stata una cattiva sigillatura e stuccatura"

Ha continuato: "Il FLIR MR160 mi ha mostrato un modello che sembrava indicare la presenza di acqua che non era stata trovata durante l'indagine e il mio primo pensiero era un vecchio problema di umidità

L'umidità può accumularsi quando entra attraverso un giunto mal sigillato e non può evaporare perché la superficie è ricoperta, ad esempio, da uno strato di piastrelle. Il problema diventa evidente solo quando il substrato diventa saturo. In questo caso anche alcune piastrelle da rivestimento si erano screpolate a causa delle sollecitazioni che si erano accumulate man mano che il supporto si espandeva con l'umidità.

"Dopo aver rimosso alcune piastrelle su richiesta del cliente, la FLIR MR160 ha confermato il mio sospetto", ha confermato Paul. "Era chiaramente umidità accumulata, non una perdita. E sulla base di queste informazioni potrei consigliare al mio cliente di far funzionare un deumidificatore da costruzione per alcuni giorni, dopo di che sostituirei le piastrelle danneggiate"

La FLIR MR160 si è rivelata utile anche per rilevare macchie di umidità nei telai delle porte in legno, poiché a volte il marciume del legno non è facile da vedere ad occhio nudo. Con la sua FLIR MR160 Paul ha un quadro chiaro della situazione, sia con che senza perni di misura.

"Quello che apprezzo davvero è che è possibile salvare e trasferire le misure e i risultati", ha aggiunto. "Con il software FLIR Tools in dotazione è possibile creare bellissimi report che forniscono prove ai clienti che, nel mio caso, sono spesso compagnie di assicurazione. E' anche utile per poter mostrare al cliente il problema dell'umidità in loco, in base all'immagine termica"

Ricerca di tubi

Dopo aver misurato l'umidità con la sua FLIR MR160, Paul utilizza anche la sua FLIR C2 per confermare i suoi risultati e contestualizzare qualsiasi problema. Questa è la prima termocamera tascabile al mondo, completamente accessoriata, progettata specificamente per gli esperti dell'edilizia e dell'industria. Consente agli utenti di acquisire un'immagine termica in qualsiasi momento, tipicamente per rilevare difetti strutturali o modelli di calore che possono indicare perdite di energia

I tubi appaiono chiaramente nell'immagine, in particolare in modalità MSX. Si tratta della tecnologia di imaging multispettrale brevettata da FLIR, ora standard per tutti i modelli di termocamere, che garantisce un'eccezionale qualità dell'immagine in tempo reale. Estrae il dettaglio del contorno delle strutture dall'immagine visiva della telecamera e lo fonde con il profilo termico. Questo rende molto più facile per l'utente diagnosticare un problema.

"L'attrezzatura FLIR non solo fa un'impressione professionale, ma mi fa anche risparmiare molto tempo", ha concluso Paul. "I dispositivi richiedono poche spiegazioni, così ho potuto iniziare ad usarli subito e siccome si adattano facilmente in tasca, ora sono con me in ogni lavoro"

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