{{{sourceTextContent.title}}}

STUDIO DEI GATTI? LA CAPACITÀ DI ATTERRARE SUI PIEDI HA POTUTO MIGLIORARE IL DISEGNO DEL ROBOT

{{{sourceTextContent.subTitle}}}

Il gatto che radrizza il riflesso ha potuto urtare significativamente il disegno del robot

{{{sourceTextContent.description}}}

L'esplorazione della capacità naturale dei gatti di atterrare sui loro piedi sta aiutando i ricercatori a tecnologia della Georgia nello sviluppo dei robot. Il gatto che radrizza il riflesso, che deriva da una spina dorsale e da una mancanza insolitamente flessibili di clavicola funzionale che permette che i gatti torcano in a mezz'aria, potrebbe urtare significativamente il disegno del robot e contribuire a produrre i robot che possono atterrare morbidamente sulla terra. Karen Liu, un professore associato a tecnologia della Georgia? la scuola di s di computazione interattiva (CI), sta esaminando la fisica che circondano non appena i gatti di caduta, ma l'orientamento dell'a mezz'aria degli operatori subacquei e gli atronauti pure.

Comunque i robot ben attrezzati possono essere di calcolare semplicemente ed eseguire le cadute ottimali, il motore corrente ed il servo doesn di tecnologia? la t li permette di muoversi abbastanza velocemente. In uno sforzo per risolvere questa edizione, la squadra ha studiato l'effetto delle cadute simulate su un piccolo robot fatto di una parte principale e di due simmetrici, piedini remati. Hanno imitato gli stati di una caduta lunga con un ambiente di ridurre-gravità che ha consistito di una inclinata di un po', una superficie quasi frictionless rifornita di con un ventilatore di foglio, concedendo al robot il tempo sufficiente di registrarsi ed atterrare con successo sul relativo? piedi.? Liu dice che i robot in grado di calcolare ed eseguire la sequenza ottimale delle posizioni abbastanza rapidamente per minimizzare il danno continuo in una caduta normale potrebbero avere applicazioni future pratiche in cercare-e-salvano i funzionamenti.