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Impianto di messa a terra generale: installazione di messa a terra
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Impianto di messa a terra generale: installazione di messa a terra
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L'impianto di messa a terra generale collega le diverse parti di un impianto elettrico con il conduttore di superficie della Terra per garantire sicurezza e funzionalità.
In un impianto elettrico, il terreno stesso fornisce l'equipotenzializzazione per tutte le parti metalliche, in modo che non vi siano differenze di potenziale tra di loro. Questo viene fatto per garantire la sicurezza delle persone e delle apparecchiature da eventuali difetti delle strutture stesse.
A seconda dello scopo per cui è stato progettato l'impianto di messa a terra, esistono due tipi di messa a terra:
Messa a terra di protezione o di massa: è definita come tutte le parti metalliche dell'impianto che normalmente non sono in tensione, ma che potrebbero esserlo a causa di conseguenze quali danni, incidenti, scariche atmosferiche o sovratensioni.
Messa a terra del servizio o del neutro: È definita come il ritorno della corrente nell'impianto e ha il compito di stabilire un potenziale di riferimento.
Come installare la messa a terra in un impianto elettrico
A seconda dell'impianto elettrico che richiede l'installazione di messa a terra generale, è necessario seguire alcuni passaggi e linee guida. In tutti i casi, la messa a terra deve essere installata prima della fondazione, perché se viene pianificata dopo, sarebbero necessarie soluzioni più complesse e costose.
Installazione della messa a terra nei sistemi a bassa tensione
L'obiettivo di questo sistema di messa a terra è garantire che, se una persona tocca un oggetto metallico che presenta una certa tensione a causa di un guasto elettrico, questa non superi la soglia di sicurezza, generalmente stabilita in un massimo di 50 volt.
Elementi di messa a terra
Gli elementi utilizzati in un impianto di messa a terra variano leggermente a seconda della resistività del terreno.
Di seguito è riportata una descrizione delle parti di un collegamento di messa a terra:
Elettrodi per la messa a terra
La messa a terra generale viene solitamente effettuata tramite un anello di terra nudo o una rete di conduttori orizzontali interrati nel terreno, integrati da elettrodi verticali per diminuire la resistenza.
Esistono diversi tipi di elettrodi a seconda delle loro caratteristiche e funzionalità:
I dispersori, noti anche come punte, sono elettrodi in acciaio con un rivestimento di rame elettrolitico, utilizzati nelle soluzioni standard per i terreni a bassa resistività. L'asta è un'asta di acciaio copperbond che si consiglia di avere uno spessore del rivestimento di rame superiore a 250 micron. Di solito le aste hanno una lunghezza di 2 metri, ma possono essere unite per ottenere lunghezze maggiori. Esistono anche barre in rame massiccio, acciaio zincato e acciaio inossidabile.
Gli elettrodi dinamici vengono utilizzati in terreni ad alta resistività, ad esempio quando il terreno è roccioso e una soluzione standard non è adeguata.
In questi casi, si utilizzano gli elettrodi dinamici APLIROD©. Sono costituiti da un tubo di rame cavo riempito con una miscela di composti ionici che migliora la resistività del terreno intorno all'elettrodo del 30-80%.
Le piastre di terra sono consigliate per la messa a terra di terreni sassosi e sono generalmente realizzate in rame o acciaio zincato.
Gli elettrodi di grafite si caratterizzano per essere buoni conduttori e inerti agli agenti chimici, pertanto sono elettrodi ideali per terreni ad alta resistività. È conveniente installarli in pozzi profondi in modo che l'elettrodo si trovi ad almeno due metri sotto la superficie.
Fosse di terra negli impianti di messa a terra
I pozzetti di terra sono solitamente situati all'esterno degli edifici. La loro funzione è quella di fornire un pozzetto accessibile per eventuali prove e ispezioni.
Il collegamento al pozzetto di terra avviene sul fondo dello scavo, attraverso un dispositivo che consente di scollegare i conduttori di terra e che deve riportare il simbolo della terra.
Collegamenti di terra: permanenti e meccanici
I componenti del collegamento devono garantire la continuità tra la calata e la messa a terra. Si consiglia di realizzare i collegamenti con la saldatura esotermica APLIWELD© perché, a differenza dei collegamenti meccanici, i giunti saldati non si degradano e sono una soluzione permanente che non si deteriora con il passare del tempo.
Aumentatori di conducibilità
Gli intensificatori di conducibilità sono utilizzati in terreni ad alta resistività, dove ottenere un valore di terra a bassa resistività potrebbe essere impossibile, anche con l'installazione di più elettrodi. Gli intensificatori di conducibilità consentono di trattenere l'umidità nel terreno e forniscono ioni che riducono significativamente la resistenza in modo duraturo e senza corrosione.
Collegamento a terra dei parafulmini
I parafulmini devono avere un proprio collegamento a terra, indipendente dalla messa a terra generale, ma collegato ad essa tramite spinterometri, per evitare problemi di corrosione e diminuire eventuali sovratensioni.
In un sistema di protezione contro i fulmini, ogni calata deve avere un collegamento a terra, costituito dagli elementi del conduttore a contatto con il terreno in grado di disperdere la corrente di fulmine.
Il collegamento a terra dei parafulmini deve avere un valore di resistenza inferiore a 10 ohm. Poiché il fulmine è una corrente impulsiva, è importante che l'impedenza della messa a terra sia bassa.
In un impianto di messa a terra, non è consigliabile utilizzare un solo elettrodo lungo. Si consiglia di utilizzare elettrodi profondi se la resistività superficiale è elevata e gli strati sottostanti del terreno sono umidi.
Studi geoelettrici avanzati: analisi esperta della resistività del terreno per ottimizzare un impianto di messa a terra
Uno studio geoelettrico descrive il sottosuolo di un terreno, determinandone la stratificazione: il numero di strati del terreno, la loro profondità, lo spessore e la resistività apparente. Conoscere la resistività del terreno in ogni strato del sottosuolo facilita la scelta dell'impianto di messa a terra più adatto.
Questo tipo di studio richiede solitamente attrezzature specifiche e personale con una vasta conoscenza della materia per la sua corretta esecuzione, il che lo complica e lo rende più costoso.
Aplicaciones Tecnológicas ha sviluppato un proprio metodo basato sulla semplificazione della misurazione, sulle comunicazioni IoT e sull'applicazione dell'Intelligenza Artificiale che fornisce i risultati più affidabili con una procedura il più possibile ottimizzata, il che rende questo servizio estremamente competitivo.
Progetti di impianti di messa a terra 4.0
In Aplicaciones Tecnológicas S.A. disponiamo di un team tecnico di esperti e degli strumenti software più avanzati per offrire il nostro servizio professionale per gli impianti di messa a terra 4.0.
I nostri progetti di impianti di messa a terra 4.0 includono:
Studio geoelettrico preliminare per determinare la stratificazione e la resistività del terreno. Aplicaciones Tecnológicas S.A. offre un servizio di studio geoelettrico altamente competitivo.
Progetti basati su standard internazionali e progettati con software avanzati per determinare in modo oggettivo la soluzione migliore.
Utilizzo di conduttori antifurto ed elettrodi specifici in base alle particolarità del terreno: elettrodi resistenti alla corrosione per terreni aggressivi, elettrodi speciali e/o anelli conduttori perimetrali per terreni altamente resistivi, ecc.
Connessioni durature tra i conduttori grazie alla saldatura esotermica Apliweld® Secure +, che li mantiene in ottime condizioni per tutta la durata dell'impianto.
Sistema di monitoraggio avanzato e continuo dello stato dei punti di messa a terra grazie allo Smart Earthing Monitoring System.
Se volete saperne di più su come realizzare un impianto di messa a terra, potete contattarci cliccando su questo link.
Potete anche partecipare a uno dei nostri webinar sulla messa a terra cliccando sul link sottostante.