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Alimentare il futuro dell'industria mineraria

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Esplorazione dei vantaggi delle macchine a batteria

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La riduzione dell'impatto ambientale dell'industria mineraria è diventata la sfida principale dei prossimi decenni. Mentre il metodo di estrazione a vena stretta riduce i rifiuti con gallerie più piccole, l'elettrificazione della miniera è il prossimo passo verso un'estrazione più sostenibile. I veicoli elettrici a batteria (BEV) offrono diversi vantaggi che li pongono come la migliore alternativa alle tradizionali macchine da miniera alimentate a diesel. Il seguente articolo offre una panoramica dei vantaggi delle fonti di alimentazione a batteria per le attrezzature per l'estrazione sotterranea.

Aramine, pioniere della pala mineraria a batteria:

Offrire soluzioni sostenibili è sempre stato parte del DNA di Aramine. Dopo aver sviluppato la rigenerazione delle attrezzature per l'estrazione sotterranea per ridurre gli sprechi, Aramine ha cercato un'alternativa all'alimentazione a diesel per la nuova linea di attrezzature. La prima macchina elettrica di Aramine è stata lanciata nel 2005 con un avvolgicavo e un innovativo avvolgitore automatico. È stato un ottimo primo passo e ha aumentato rapidamente le vendite della macchina, ma il cavo riduceva la flessibilità di una macchina montata su gomma. Nel 2016, l'azienda ha lanciato la prima pala da miniera sotterranea alimentata a batteria: la L140B. Dotato di un modulo batteria rimovibile, l'innovativo sistema di sostituzione rapida della batteria (QRS) rappresenta una vera e propria rivoluzione nel settore delle macchine da miniera alimentate elettricamente. In costante sviluppo, la capacità della batteria è aumentata da 24kWh a 42kWh, offrendo una maggiore autonomia a parità di prestazioni. La flotta di miniLoader® L140B è oggi distribuita in tutto il mondo. Nel 2023, Aramine lancerà la più grande pala da miniera sotterranea a batteria della sua gamma, la L440B (capacità della benna di 4,2 tonnellate).