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Serie automatica di EcoREG di stabilizzazione di tensione

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Gli ottimizzatori di tensione di Aunilec EcoREG sono disponibili nella potenza nominale da 15 a 2600 versioni monofasi e trifasi di KVA.

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L'ottimizzazione di tensione è un termine dato alla riduzione controllata sistematica delle tensioni ricevute da un consumatore di energia per ridurre l'uso di energia, la richiesta di potere e la richiesta di potere reattivo. Mentre alcuni dispositivi «dell'ottimizzazione» di tensione hanno un adeguamento di tensione xed fi, altri elettronicamente regolare automaticamente la tensione. I sistemi dell'ottimizzazione di tensione sono installati tipicamente in serie con la fornitura elettrica delle condutture ad una costruzione, permettendo tutto il suo materiale elettrico al fi t del bene da un rifornimento ottimizzato. La sovratensione conduce ai siti facendo uso della più elettricità che necessaria e di conseguenza incorrendo nelle più alte bollette della luce. La sovratensione è non solo costosa ma può anche essere nociva ad attrezzatura. La tensione in eccesso produce il rumore supplementare, il calore e la vibrazione, causanti lo sforzo sulle parti interne - particolarmente ai motori che sono vulnerabili al surriscaldamento e consuma più rapidamente. Il sistema dell'ottimizzazione di tensione di Aunilec EcoREG assicura che una costruzione soltanto ricevi e non paghi la tensione di che realmente ha bisogno e non di più. Gli ottimizzatori di tensione di Aunilec EcoREG sono disponibili nella potenza nominale da 15 a 2600 versioni monofasi e trifasi di KVA.

Un circuito di controllo elettronico individua la tensione consegnato dall'ottimizzatore di tensione e la confronta ad una tensione di riferimento. Se la differenza fra la tensione in uscita e la tensione di riferimento supera i limiti di tolleranza prestabiliti, un segnale di errore è generato; questo segnale può essere negativo o positivo secondo come la tensione in uscita è più bassa o superiore al valore prestabilito. Questo segnale attiva il servomotore che muove i contatti mobili (rulli/spazzole dell'elettrografite) dell'autotrasformatore variabile che cambia così il rapporto di trasformazione per assicurare la tensione additiva o subtractive stata necessaria per ristabilire il valore entro i limiti predeterminati alla bobina primaria del trasformatore di serie. Il valore efficace (RMS) della tensione in uscita è stabilizzato e conseguentemente non è colpito dalle distorsioni armoniche possibili presenti nelle condutture dell'input. Questo sistema di regolamento presenta il vantaggio di non avere contatti mobili in serie alla linea dell'alimentazione elettrica.