DPI: UHF RFID per lavori in quota

Caschi, tute, guanti, moschettoni, corde, imbracature... I DPI[1] sono essenziali quando i lavoratori sono coinvolti in operazioni pericolose.

Per garantire la sicurezza dei professionisti, le loro attrezzature devono essere a norma, in buone condizioni e pronte per essere utilizzate in qualsiasi momento in caso di emergenza.

Le problematiche legate a questo tipo di DPI sono quindi molteplici:

- Ogni apparecchiatura deve essere localizzata con precisione per garantirne la disponibilità per futuri interventi

- Dopo ogni utilizzo è quindi necessario provvedere al corretto rientro del materiale in magazzino

- Le ispezioni e la manutenzione regolari e impegnative dell'attrezzatura devono essere eseguite e salvate.

Per soddisfare questa esigenza di tracciabilità, il tradizionale inventario manuale o con codice a barre può essere noioso e fonte di errore. Infatti, la lettura visiva dei numeri di codice a barre sui DPI diventa più complessa nel tempo in quanto questi ultimi sono soggetti a deterioramento durante gli interventi. Allo stesso tempo, la tecnologia RFID consente la registrazione rapida di informazioni accurate e una durata compatibile con quella del DPI.

La tecnologia RFID UHF è quindi la soluzione ottimale per il controllo, l'identificazione e l'ispezione dei DPI. Consente alle aziende specializzate nei lavori in quota di garantire la tutela dei dipendenti e garantire la tranquillità dei datori di lavoro responsabili.

Come funziona?

Ogni DPI è identificato da un tag RFID o da un'etichetta RFID UHF. L'RFID dà poi la possibilità di rintracciare le apparecchiature in modo unitario o multiplo e di avere accesso a tutte le informazioni che le riguardano: il numero, l'intestatario del dipendente, lo stato, l'ultima operazione di manutenzione, l'ubicazione...

1. Inventario veloce, affidabile e senza contatto

In fase di inventario, ogni DPI viene identificato grazie al proprio tag RFID da un Reader RFID UHF fisso o mobile. Quest'ultimo consente di scansionare in pochi secondi, alla cieca e senza contatto, i cartellini apposti sui DPI. L'RFID si distingue quindi per l'automazione e la digitalizzazione delle procedure consentendo un notevole risparmio di tempo e una riduzione degli errori legati al conteggio manuale.

2. Controllo e rispetto della normativa ispettiva

Per garantire che l'attrezzatura sia conforme a norme come EN 12492 (regole per caschi da alpinismo adatti a lavori in quota) o EN 397, che specificano le regole obbligatorie e le prestazioni che i caschi protettivi devono soddisfare, le aziende effettuano una rigorosa manutenzione dei propri DPI.

Grazie alla velocità dell'RFID, le aziende beneficiano di un database costantemente aggiornato di grandi quantità di materiale, che consente loro di anticipare le ispezioni annuali e periodiche.

3. Gestione ottimizzata dell'inventario

Uno dei principali vantaggi dell'RFID è l'affidabilità delle informazioni e la velocità di accesso ad esse. Infatti, con l'RFID, le aziende beneficiano di una visibilità in tempo reale delle loro apparecchiature disponibili, offrendo loro maggiore flessibilità. Possono anticipare la sostituzione di apparecchiature usurate, conoscere il numero di apparecchiature in arrivo o in uscita dallo stock o avere visibilità sulle apparecchiature perse. Inoltre, le sostituzioni tardive che mettono a rischio l'operatore sono notevolmente ridotte.

L'offerta RFID di AXEM Technology porta un reale valore aggiunto alle aziende specializzate nei lavori in quota e consente loro di guadagnare in efficienza e produttività con una soluzione veloce e sicura.

Se hai domande o desideri discutere il tuo progetto Contattaci: commercial@axemtec.com

[1] Dispositivi di protezione individuale