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CLR rispetta e supera tre norme di Volkswagen

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In alcuni campioni, i riduttori di CLR hanno duplicato il livello di 50.000 cicli della prestazione ottimale espressi dal produttore tedesco.

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Ancora una volta, CLR montra la sua adattabilità alle richieste del settore automobilistico superando le norme di Volkswagen nel collegamento ai sistemi pieganti dello specchietto retrovisore esterno. Specificamente, la società ha potuta adattarsi alla revisione di due norme che colpiscono lo sviluppo dei riduttori di velocità per gli azionatori pieganti dello specchietto retrovisore esterno. Stiamo riferendo allo specchio esteriore elettricamente regolabile (norma 82398) ed ai componenti elettrici ed elettronici in veicoli delle norme di fino a 3,5 t (VW80000) come pure alla norma della compatibilità elettromagnetica (contabilità elettromagnetica) per i componenti elettronici in automobilistico (TL81000).

Come componente di queste norme e tra altri requisiti, richieste di Volkswagen, riguardo al tempo di impiego del riduttore di velocità, almeno 50.000 cicli della prestazione ottimale del prodotto.

Grazie allo sforzo ed all'impegno del suo gruppo d'organizzazione, CLR ampiamente ha superato la norma, raggiungente 85.000 cicli. Inoltre, alcuni campioni hanno registrato oltre 100.000 cicli. Le prove sono state realizzate ai laboratori indipendenti e debitamente accreditati.

Di conseguenza, i riduttori di velocità di CLR hanno superato le prove di resistenza che assicurano i livelli ottimali del riduttore di velocità di prestazione riguardo a coppia di torsione o forza motrice, consumo di energia e posizionare.

Per la loro parte, in conformità con questi buoni risultati, i nostri riduttori di velocità di serie A50+ hanno sormontato le prove relative alla compatibilità elettromagnetica, che è fra gli aspetti più importanti di questi dispositivi di retrovisione.

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