#Tendenze
LA BENNA FRANTOIO PER LA FRANTUMAZIONE DEI PALI PER VIGNETO
Benna frantoio CBF per il riciclo e riutilizzo degli inerti direttamente in loco
pali prefabbricati per vigneto – realizzati in calcestruzzo armato – sono ideali per la formazione di filari e tendoni, per il supporto delle viti e per il sostegno di reti negli orti o giardini, in caso di coltivazione di specie vegetali rampicanti.
Per le aziende agricole e vitivinicole, tali pali sono tanto essenziali ma risultano essere un rifiuto in fase di dismessa e quindi un costo oneroso per smaltirli.
La soluzione per il loro smaltimento in loco, nonché riutilizzo del materiale riciclato è la benna frantoio: non più rifiuto gravoso da smaltire ma fonte di guadagno, sia in termini economici che di tempistiche.
I pali in questione contengono ferro annegati nell’anima che in fase di frantumazione fuoriescono agevolmente dalla benna. In tali situazioni viene consigliato il kit deferrizzatore, che separa il ferro dal materiale frantumato. Tale optional, che può essere azionato direttamente dalla cabina dell’escavatore, viene fornito completo di supporto e kit d’installazione ed è applicabile a tutte le benne frantoio CBF.
La granulometria in uscita è facilmente regolabile da min 15 a max 135. L’apertura/chiusura delle mascelle – che determina la grandezza del materiale frantumato – si può comodamente svolgere direttamente in cantiere nel giro di 5 minuti.
CM offre diversi modelli di benne frantoio applicabili su minipale, terne, escavatori, pale gommate, telescopici da 3 a 45 tonnellate, con sella attacco sempre personalizzata in base alla macchina operatrice.
Grazie alla benna frantoio il cantiere diventa un vero e proprio centro di riciclaggio dove il rifiuto può essere riciclato velocemente e diventare allo stesso tempo una risorsa remunerativa, evitando le spese di trasporto dell’inerte e nonché il ricorso a centri specializzati.
Le attrezzature CM trasformano il rifiuto in una nuova risorsa immediatamente utilizzabile semplificando il lavoro degli operatori e delle aziende dei settori edili, agricoli, vitivinicoli.