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#News
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Anche il settore minerario è in fase di trasformazione digitale
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Cosa significa la rivoluzione digitale per il settore minerario? In che modo le applicazioni digitali influenzano professioni vecchie come geologi e metallurgisti che lavorano in aree remote dell'Africa, dell'Australia o dell'Indonesia?
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A prima vista, il concetto di industria 4.0 sembra lontano dall'industria mineraria. Ma la rivoluzione digitale è in corso. Il gruppo francese Eramet ha collaborato con il produttore di droni Delair per produrre i primi gemelli digitali per i suoi siti. Benvenuti alla miniera 4.0.
Quando parliamo della rivoluzione digitale e dell'industria 4.0, pensiamo automaticamente alla produzione, all'aeronautica e al settore automobilistico, ma non necessariamente all'industria mineraria. Eppure, anche questo settore sta partecipando alla rivoluzione.
I droni sorvolano settimanalmente la miniera di Tiébaghi, di proprietà di SLN/Eramet, nel nord della Nuova Caledonia dallo scorso gennaio. L'obiettivo è raccogliere dati sui depositi per creare un gemello digitale del sito, spiega Ludovic Donati, Chief Digital Officer di Eramet:
Grazie ai droni e alla fotogrammetria, raccogliamo dati sulle nostre miniere, il che ci permette di avere una visione in tempo reale di ciò che accade nei nostri siti. E' un vero acceleratore per gestire meglio le nostre forniture.
Fino a poco tempo fa, la valutazione delle scorte di minerali a Tiébaghi richiedeva da due a tre giorni di lavoro mensile da parte di un team di ispettori. Era lento, costoso e impreciso.
Con un drone possiamo avere una visione d'insieme dell'intera miniera in meno di due ore, dal livello delle nostre riserve minerarie allo stato delle nostre strade. Conoscere in tempo reale lo stato delle strade permette, ad esempio, di ottimizzare il consumo di carburante dei camion e di garantire che i conducenti di camionisti lavorino in sicurezza.
Il gruppo Eramet ha scelto la tecnologia Delair per realizzare la sua trasformazione digitale. L'azienda di Toulouse-based fornisce sia i droni (quadcopters che coprono una piccola area e riportano rapidamente i dati, e le ali volanti che coprono un'area più ampia) sia la piattaforma cloud che elabora i dati raccolti.
Mentre i droni sono lo strumento essenziale per riportare le informazioni, il vantaggio principale della tecnologia di Delair risiede nell'elaborazione e nell'analisi di queste informazioni a posteriori, dice Thomas Nicholls, Chief Marketing Officer di Delair.
Eramet manda il drone a fotografare la loro miniera. Queste foto vengono poi trasmesse alla nostra piattaforma cloud che le trasforma in un modello digitale 2D e 3D. I nostri algoritmi di intelligenza artificiale elaborano questi dati e sono in grado di rilevare se si tratta di strade o minerali, qual è lo stato delle scorte, ecc. Questa tecnologia permette all'azienda di prendere decisioni migliori.
Questi algoritmi di IA permettono al responsabile della miniera di Tiébaghi e a un responsabile della sede centrale di Parigi di conoscere in tempo reale l'esatto volume di un bene in una determinata area del sito della Nuova Caledonia.
Dal test all'affare fatto
La tecnologia Delair - drone e analisi dei dati - è attualmente in fase di test sulla nuova miniera di Caledonian, ma i risultati ottenuti sono stati sufficientemente incoraggianti per Eramet per firmare un contratto quadro con il produttore di Toulouse-based. Entro la fine dell'anno saranno dispiegati nove droni nelle altre sedi del gruppo Eramet (in Nuova Caledonia, Gabon e Senegal). L'obiettivo è di coprire 300.000 ettari all'anno.
La trasformazione digitale ci permetterà di collegare la geologia e l'economia. Saremo in grado di garantire la continuità digitale dei depositi per i clienti, migliorando così la tracciabilità e la qualità dei nostri prodotti.
L'analisi dei dati permette inoltre a Eramet di vedere nuove possibilità. I data scientist del gruppo stanno già lavorando su algoritmi di IA che, secondo Donati, possono generare modelli predittivi:
Il passo successivo è la conoscenza in tempo reale del suolo e del sottosuolo. Oggi, i nostri geologi stanno lavorando con i fori di perforazione per scoprire cosa abbiamo nei nostri depositi, che si tratti di nichel, manganese o sabbie mineralizzate. Domani, sapranno esattamente cosa viene estratto in tempo reale. Saranno in grado di eseguire simulazioni operative più rapidamente. L'obiettivo finale è quello di produrre meglio, gestire meno terra ed estrarre la giusta quantità di minerali con il giusto grado nel posto giusto.