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#News
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Covid-19: Ultimamaker offre la sua esperienza di stampa 3D agli ospedali
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Mentre i paesi di tutto il mondo stanno combattendo la pandemia COVID-19, l'olandese Ultimaker ha annunciato oggi che sta creando la sua rete internazionale di centri di stampa 3D.
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La società olandese Ultimaker ha annunciato oggi che sta mettendo a disposizione di tutti gli ospedali che non dispongono di strumenti medici che possano essere prodotti rapidamente con la stampa 3D la propria rete internazionale di centri di stampa 3D, esperti e progettisti. Tramite Ultimaker.com, gli ospedali possono ora individuare i centri di stampa 3D più vicini. L'azienda si offre di mettere il personale ospedaliero direttamente in contatto con gli esperti e i progettisti di Ultimaker per aiutarli a creare le parti e i dispositivi mancanti.
L'azienda di stampa 3D Ultimaker offre la sua esperienza nella stampa 3D e i suoi ingegneri agli ospedali per aiutarli ad affrontare la situazione e la mancanza di attrezzature.
Connetti e stampa
Gli ospedali che si trovano ad affrontare una carenza di parti strategiche come le valvole respiratorie e che hanno già modelli e materiali di stampa 3D possono contattare direttamente i centri più vicini e inviare le loro richieste di stampa 3D. Ultimamaker fornisce anche macchine se necessario. Una mappa costantemente aggiornata mostra i centri di stampa 3D che si trovano vicino ai professionisti del settore medico.
Progettazione, controllo e stampa
Se un ospedale vuole progettare parti e strumenti che sono già o saranno presto esauriti, Ultimaker mette a disposizione un team di progettisti e ingegneri applicativi per aiutarlo. Le parti saranno stampate dal centro di stampa 3D più vicino e inviate all'ospedale il prima possibile. Dopo essere stati testati e convalidati dall'ospedale, saranno poi prodotti in quantità maggiori a beneficio di un intero reparto medico all'interno dell'ospedale.
In una dichiarazione inviata ai giornalisti, Siert Wijnia, co-fondatore di Ultimamaker, ha detto:
"Alcune parti dell'attrezzatura possono rompersi e gli strumenti specifici possono esaurirsi. Tenendo presente questo, siamo orgogliosi di vedere che la comunità della stampa 3D si sta riunendo e si sta organizzando per stampare parti pronte all'uso di cui gli ospedali hanno particolarmente bisogno in questo momento. Ci auguriamo che queste iniziative aiutino gli ospedali a identificare i centri di stampa, i materiali e gli esperti disponibili, in modo che il personale medico possa concentrarsi su ciò che conta di più: salvare vite umane"
Per Jos Burger, CEO di Ultimamaker,
"La tecnologia di stampa 3D può fare la differenza. Invitiamo pertanto tutti i centri di stampa 3D disponibili e dotati di stampanti 3D Ultimaker a registrarsi su Ultimaker.com per accelerare la produzione di parti certificate quando e dove sono necessarie. La nostra rete internazionale è in grado di supportare le iniziative di stampa 3D per gli ospedali di tutto il mondo"
Sempre più ospedali, soprattutto in Europa (Italia, Spagna, Francia) si trovano attualmente ad affrontare una carenza di dispositivi e attrezzature mediche, tra cui maschere di sicurezza e valvole respiratorie. Secondo gli ultimi dati, COVID-19 ha ucciso oltre 10.000 persone nel mondo e più di 250.000 persone sono infette.