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La lunga marcia della Cina verso la supremazia tecnologica

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La Cina ha recentemente raddoppiato i suoi sforzi per diventare la superpotenza tecnologica preminente del mondo. Dallo spazio all'informatica, questi sforzi stanno già dando i loro frutti.

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Il governo cinese non ha mai fatto mistero del suo desiderio di far progredire le prodezze tecnologiche del paese. Ma negli ultimi tempi questo desiderio è diventato sempre più fervente. Nel 2020, Pechino ha annunciato il suo masterplan per accelerare la spinta della Cina verso la supremazia tecnologica globale, con un piano per iniettare più di mille miliardi di dollari nell'economia nazionale fino al 2025. Un mix di investimenti pubblici e privati sarà utilizzato per lanciare tutto, dalle reti wireless all'avanguardia all'intelligenza artificiale (AI), con infrastrutture di nuova generazione che supportano livelli sempre più elevati di digitalizzazione e automazione.

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Questa audace iniziativa si basa sui più grandi e influenti giganti tecnologici della nazione - aziende come Huawei, Alibaba e Tencent - per guidare lo sviluppo. Huawei, per esempio, è già stata incaricata di guidare la spinta nazionale cinese del 5G. L'obiettivo generale: ridurre la dipendenza della Cina dalla tecnologia straniera e portare il paese davanti agli Stati Uniti in una serie di tecnologie critiche, dice Sofya Bakhta, un analista di Daxue Consulting, una società di consulenza tecnologica con uffici a Pechino, Shanghai e Hong Kong.

"La recente guerra commerciale con gli Stati Uniti ha visto la Cina intensificare i suoi sforzi tecnologici a un livello senza precedenti. C'è una parola in cinese - ganchao - che significa effettivamente 'raggiungere e superare'. Questo è l'intento dichiarato del presidente cinese Xi Jinping - vedere il paese superare tutti i suoi rivali tecnologici e ripristinare se stesso come una grande potenza autosufficiente"

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01. La corsa allo spazio

L'offerta della Cina per la supremazia tecnologica si sta già manifestando in una varietà di modi e arene - alcuni dei quali hanno visto il paese spingere i confini geografici e tecnologici

Dopo essere stata lanciata nel luglio 2020, la navicella cinese Tianwen-1 è entrata in orbita intorno a Marte nel febbraio 2021 - questa è la seconda missione interplanetaria del paese, ma la prima che ha tentato senza partner internazionali. Il prossimo passo è l'atterraggio sulla superficie del pianeta rosso a maggio.

La missione cinese su Marte è solo un passo di un piano che mira a stabilire il paese come la principale potenza spaziale del mondo entro il 2045, in tempo per celebrare il centenario della fondazione della Repubblica popolare cinese quattro anni dopo. Guardando i risultati della Cina negli ultimi 10 anni - durante i quali il paese è stato il primo a sbarcare sulla Luna in circa quattro decenni - nessuno potrebbe dubitare della serietà del suo intento, dice Blaine Curcio, fondatore di Orbital Gateway Consulting, ricerca di mercato e società di consulenza focalizzata sullo spazio e le telecomunicazioni satellitari

"Oggi la Cina ha già quello che è probabilmente il secondo programma spaziale più avanzato del mondo. Se poi consideriamo che la Cina ha piani a lungo termine per investire nello spazio, ha un sacco di sostegno governativo di alto livello per il settore, e sta comandando una presenza sempre più grande nell'industria spaziale globale, penso che sia abbastanza ragionevole aspettarsi che la Cina sia una potenza spaziale leader mondiale entro il 2045"

Per aumentare la competitività della sua industria spaziale, la Cina ha permesso l'introduzione di capitale privato nel suo settore spaziale commerciale. Questo ha dato luogo ad una proliferazione di aziende spaziali, dice l'esperto spaziale cinese Lincoln Hines.

"La leadership cinese vede l'emergere di un settore spaziale commerciale come complementare al suo tradizionale settore spaziale dominato dallo stato"

Un'altra imminente missione spaziale critica per la Cina è il lancio della sua stazione spaziale permanente, il cui completamento è previsto per la fine del 2022. Basandosi su decenni di pianificazione e di esperienza di lancio con laboratori spaziali temporanei, così come gli attracchi umani e cargo, la Cina inizierà a breve le missioni per iniziare la costruzione della stazione, con l'addestramento degli astronauti anche ora in corso. A gennaio, il principale appaltatore spaziale cinese ha anche annunciato progressi su nuovi potenti motori a razzo che saranno fondamentali per i voli futuri.

Questa settimana (martedì 9 marzo) Russia e Cina hanno firmato un accordo per una futura stazione lunare. I dettagli di questa partnership non sono ancora chiari. In una dichiarazione, la China National Space Agency si riferisce alla costruzione di una stazione che competerà con il Lunar Gateway, la stazione orbitante lunare che gli Stati Uniti costruiranno in collaborazione con Europa, Canada e Giappone.

02. Sviluppi nelle profondità marine

Da un ambiente estremo all'altro. L'anno scorso, la tecnologia cinese d'avanguardia - sotto forma del sommergibile con equipaggio di profondità "Fendouzhe" ("Striver") - ha stabilito un nuovo record di immersione cinese. Il sottomarino in miniatura ha raggiunto una profondità di 10.909 metri nel Challenger Deep, una voragine di 11.000 metri situata sul fondo della Fossa delle Marianne nell'Oceano Pacifico occidentale

Uno dei sommergibili con equipaggio più profondi del mondo, il Fendouzhe, con guscio in titanio e alimentato da batterie al litio, è stato costruito con un innovativo metodo di saldatura e può trasportare fino a tre passeggeri. Quasi tutte le tecnologie e gli strumenti del veicolo sono stati sviluppati da scienziati cinesi. Per Sofya Bakhta,

"C'è una certa quantità di prestigio per la Cina in questo tipo di esplorazione da record, naturalmente. Ma c'è anche un'angolazione commerciale, con il paese che cerca di spingere in avanti l'estrazione mineraria in acque profonde"

03. Salto quantico

Tornando sulla terraferma, la Cina sta anche investendo somme enormi nell'innovazione tecnologica e nell'incorporare questa innovazione nella vita quotidiana.

Alla fine del 2020 un team di ricercatori cinesi, con sede principalmente presso l'Università di Scienza e Tecnologia della Cina nella città di Hefei, ha affermato di aver raggiunto la supremazia quantistica - il punto in cui un computer quantistico, che utilizza fotoni di luce, completa un compito che sarebbe virtualmente impossibile da completare per un computer convenzionale. Mentre questi ultimi elaborano i dati come uno o zero, i bit dei computer quantistici possono essere uno e zero simultaneamente, il che può aumentare la potenza di elaborazione in modo esponenziale. Secondo il team cinese, il loro computer - chiamato Jiuzhang - è 10 miliardi di volte più veloce del primo supercomputer quantistico sviluppato da Google due anni fa, spiega Sofya Bakhta.

"Nel 2019 la Cina si è impegnata a spendere circa 10 miliardi di dollari per spingere lo sviluppo della tecnologia quantistica nei tre anni successivi. Questo è più di 10 volte l'importo impegnato dal governo degli Stati Uniti nello stesso periodo. Per stabilire la supremazia quantistica nel mondo reale, la Cina ha ora bisogno di prendere i suoi risultati sperimentali ed estenderli in aree con ripercussioni economiche e scientifiche."

04. Vetrina della città intelligente

Un'intera gamma di tecnologie digitali di nuova generazione sarà impiegata a Xiong'an - la cosiddetta "città del futuro" cinese - che viene propagandata come un modello di urbanistica verde high-tech del XXI secolo. Situata a circa 100 chilometri sia da Pechino che da Tianjin, la costruzione della città intelligente vetrina è stata interrotta da COVID-19, ma ora sta continuando rapidamente. Quasi tre quarti della città saranno coperti da boschi, acqua e zone umide.

Una serie di aziende tecnologiche cinesi stanno usando Xiong'an come terreno di prova - China Mobile ha aperto laboratori 5G e AI in città, China Telecom ha istituito il suo 5G Application Laboratory, e Baidu sta testando i suoi veicoli autonomi Apollo. Ogni pezzo di infrastruttura a Xiong'an sarà collegato digitalmente attraverso l'Internet of Things, con il "Digital Xiong'an Program" di Alibaba che collega i sistemi di trasporto, energia e approvvigionamento idrico della città a Alibaba Cloud, consentendo l'autoregolazione basata sui big data. Per Sofya Bakhta,

"Xiong'an sarà molto probabilmente usata come modello per sviluppare le città interne della Cina o le nuove città lungo la Belt and Road. L'obiettivo è quello di prendere una zona che ha meno vantaggi naturali e renderla altamente vivibile. Se la Cina riesce a farlo con successo, può iniziare a spostare la gente dalla sua costa orientale pesantemente popolata verso la Cina occidentale e centrale"

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