Nuovi sensori ottici per la rilevazione dell''acqua nelle camere d''olio

Il team di DRAGFLOW è al lavoro per un innovativo progetto: sviluppare un nuovo ed affidabile sistema per la diagnosi precoce del danno alle guarnizioni delle pompe, al fine di ridurre i costi di manutenzione e i rischi di contaminazione dell''acqua circostante.

Il progetto è finanziato dal Fondo FESR, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, ed è realizzato in collaborazione con Heide Pumpen.

Le pompe sommergibili sono infatti ampiamente utilizzate nell''industria per pompare acqua e fanghi. Le pompe per applicazioni pesanti prevedono un''ampia camera olio che serve per lubrificare i componenti interni.

Durante l''utilizzo le guarnizioni di tale camera sono soggette a sollecitazioni ed usura, per questo motivo è essenziale rilevare il danneggiamento fin dall''inizio, al fine di evitare maggiori danni e fuoriuscita di olio inquinante.

Uno dei modi per esaminare lo stato delle tenute è la misurazione del contenuto di acqua nella camera olio della pompa, se il contenuto di acqua aumenta la pompa deve essere sottoposta a manutenzione.

I sensori disponibili sul mercato si basano sulla misura delle variazioni delle caratteristiche elettriche dell''olio che tuttavia non eseguono misure sufficientemente accurate, il cambiamento delle caratteristiche elettriche viene rilevato solo quando il contenuto di acqua nell''olio è superiore al 30%, ovvero in uno stadio troppo avanzato.

Il nuovo tipo di sensore, oggetto di questa ricerca, si basa sul fatto che la variazione del colore dell''olio è evidente anche per piccole percentuali di acqua. Questo è veramente un nuovo approccio, che potrebbe cambiare completamente la manutenzione delle pompe sommerse, e richiede uno sforzo iniziale per valutare il tipo di sensore ottico da utilizzare e poi la progettazione e l''integrazione del sensore nelle pompe.