Come effettuare il test di tenuta per le bustine con una camera a vuoto CDV?

Dovete sapere che le bustine sono confezioni che presentano diverse difficoltà in termini di test di tenuta

1- Mancanza di aria

In genere, nella bustina c'è poca aria e questo può causare due problemi al momento del rilevamento delle perdite:

1-1 Quando effettuiamo il test di immersione in una camera a vuoto → ASTM D3078, potremmo non essere in grado di creare una differenza di pressione sufficiente sulle pareti della confezione per poter osservare le perdite. Ciò dipende dalle dimensioni della bustina e dal volume d'aria rimasto all'interno.

1-2 Anche se le condizioni sono ideali per il test in una camera a vuoto, se si verifica una perdita, solo poche bolle usciranno dalla busta per 5-10 secondi. Le pressioni si stabilizzeranno rapidamente e tutta l'aria sarà stata aspirata. L'operatore deve quindi essere attento e vigile. → Il test diventa molto soggettivo.

Soluzione: Effettuare il test iniettando aria -> pressurizzazione interna nella bustina (sacchetto) con un ago: Standard ASTM F2096

2- Basso indice di viscosità del prodotto

L'altra difficoltà è rappresentata dal prodotto che contiene.

Più basso è l'indice di viscosità del prodotto (gel o burro di arachidi), più è probabile che il prodotto stesso blocchi eventuali perdite e impedisca l'espulsione dell'aria (bolle) o il flusso del prodotto. Questo fenomeno è purtroppo difficile da individuare. L'unica soluzione è eseguire test di convalida con prodotti vuoti o con un prodotto con un indice di viscosità più elevato.

Come avrete capito, non è semplice.

Se vi va bene, posso proporvi una camera a vuoto CDV2 (28x20x20cm) SVVI (SemiAuto, Vacuum, Venturi, Immersion) con opzione PI (Internal Pressurization). In questo modo è possibile eseguire test secondo gli standard D3078 e F2096.