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Dove la tradizione incontra l'innovazione: La storia di successo dei separatori di vapore con orifizio Venturi
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Un semplice principio fisico permette alle trappole per vapore con orifizio Venturi di funzionare senza parti in movimento.
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Un semplice principio fisico permette alle trappole per vapore a orifizio Venturi di funzionare senza parti in movimento. Chi ha scoperto questo principio e perché negli ultimi anni c'è stato spazio per un'ulteriore ottimizzazione di questa tecnologia collaudata?
Sebbene le trappole per vapore a orifizio Venturi siano entrate nel mercato negli anni '90, il principio alla base è noto da secoli. Alla fine del XVIII secolo, il fisico italiano Giovanni Battista Venturi scoprì l'"effetto Venturi" Questo fenomeno si verifica quando il fluido passa attraverso un tubo che si restringe, causando un aumento della velocità del flusso e una diminuzione della pressione. La scoperta di Venturi gettò le basi per molti progressi nella meccanica dei fluidi, consentendo agli ingegneri di controllare in modo efficiente il flusso dei fluidi in varie applicazioni. Oltre 200 anni dopo, questo principio è diventato il fondamento delle trappole per vapore con orifizio Venturi.
Il design ingegnoso delle trappole per vapore a orifizio Venturi
Nel 1995, a Bristol, nel Regno Unito, fu brevettata la prima trappola per vapore a orifizio Venturi, che offriva un'alternativa più efficiente alle tradizionali trappole meccaniche. Nigel Egginton, allora direttore marketing di EBE Engineering, rimase affascinato dalla semplicità e dalla genialità del progetto, osservando che "una tecnologia che funziona senza parti in movimento e sfrutta le proprietà naturali del vapore e della condensa è davvero notevole"
Le trappole per vapore con orifizio Venturi si basano sulle diverse densità del vapore e della condensa per separare e scaricare la condensa senza perdere vapore. Anche le proprietà termodinamiche svolgono un ruolo importante, in quanto l'energia residua nel condensato crea vapore di ritorno, generando una contropressione che riduce la velocità del flusso e forma una tenuta fluida all'interno della trappola.
Sviluppo continuo per le esigenze del mercato
Dal brevetto originale, la tecnologia si è evoluta in modo significativo. Dopo un cambio di carriera, Egginton ha fondato la EBE Engineering per migliorare ulteriormente il progetto, che ha portato al lancio nel 2017 della trappola per vapore ECOFLOW Venturi. Questa innovazione è caratterizzata da un alloggiamento singolo completamente fuso senza giunti di saldatura, che consente di gestire una gamma più ampia di portate. Il design modulare degli inserti Venturi rimovibili ha reso il prodotto versatile e affidabile, con una maggiore durata grazie alle guarnizioni in grafite incapsulate e a un design che previene le sollecitazioni torsionali.
Questi progressi hanno ridotto al minimo i tempi di inattività, migliorato l'efficienza del trasferimento di calore e ridotto i costi del vapore negli impianti industriali, rendendo le moderne trappole per vapore a orifizio Venturi una scelta di prim'ordine per gli utenti industriali.