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25 anni di funzionamento senza problemi delle pompe per acque reflue industriali

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PCK Schwedt / Oder, Germania

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È passato un quarto di secolo da quando la raffineria PCK di Schwedt/Oder, in Germania (PCK Raffinerie GmbH), ha rinnovato i suoi sistemi fognari, la cosiddetta chiusa principale. Nel 1997 sono stati adottati due approcci, confrontati tra loro.

L'approccio convenzionale consisteva nel rinnovare i sistemi di tubature sotterranee. La seconda soluzione prevedeva l'installazione di una stazione di pompaggio in ogni impianto. I prodotti di sgrondo dell'impianto di produzione e le acque piovane e di superficie prodotte vengono pompate nell'impianto di trattamento delle acque reflue centrale attraverso una rete di tubazioni esistente sui ponti di tubi. L'appalto è stato assegnato alla seconda soluzione.

La raffineria PCK ha avviato discussioni con diversi produttori di pompe. La composizione delle acque reflue industriali può variare notevolmente e anche le sostanze corrosive possono entrare nei pozzi. Per questo motivo, il requisito minimo per il materiale delle parti bagnate è stato definito Duplex 1.4462. La temperatura di progetto di 80 °C escludeva l'uso di pompe a motore sommerso. Alla fine, PCK ha scelto pompe per pozzetti con un motore standard IEC installato a secco. Il livello di accensione delle pompe doveva essere scelto in modo da evitare il riflusso nei canali di ingresso. Ciò ha comportato lunghezze di installazione comprese tra 2,5 e 5 m.

Il produttore svizzero di pompe Emile Egger era uno di questi potenziali fornitori. Essendo un produttore di pompe specializzato in liquidi contenenti sostanze solide, Egger è riuscito ad aggiudicarsi il contratto tecnico. L'impianto idraulico brevettato Turo® Vortex è dotato di una girante completamente rientrata nell'alloggiamento con un passaggio sferico libero delle dimensioni del diametro di mandata. È possibile escludere praticamente qualsiasi blocco e i solidi grossolani come pietre, rami, viti o altri materiali solidi possono passare attraverso la pompa senza alcun problema. La pompa è inoltre autosufficiente e non richiede alcuna alimentazione esterna, come il liquido di tenuta. La tenuta dell'albero è una tenuta meccanica a singolo effetto situata direttamente dietro la girante. Il cuscinetto intermedio sopra di essa è lubrificato con un liquido pulito e non entra in contatto con il liquido pompato. Le pompe sono inoltre resistenti al gelo e i cuscinetti a perno sono protetti dalla corrosione da una miscela di acqua e glicole.

Oltre a questi vantaggi tecnici, l'esperienza operativa molto positiva con le pompe per pozzi già in uso è stata la ragione per cui nel 1998 Egger ha ordinato un totale di 48 pompe di questo tipo. Sono state installate due pompe per ogni stazione di pompaggio delle acque reflue. La pompa di base viene azionata tramite un inverter a velocità variabile controllato dal livello del liquido. La seconda pompa a velocità fissa funge da riserva e da pompa di sovraccarico, che viene attivata in parallelo in caso di forti precipitazioni.

Dopo oltre 25 anni di funzionamento, si può affermare con certezza che le pompe per pozzetti Egger di tipo SG hanno dimostrato il loro valore. Successivamente, le pompe sommerse Egger sono state installate anche in altri siti, tra cui pozzi e serbatoi classificati come Zona 0. Sono seguite altre applicazioni molto esigenti, tanto che più di 100 prodotti Egger sono attualmente in uso presso la raffineria.

Questa storia di successo è stata coronata dieci anni fa con la creazione del centro di assistenza presso la raffineria PCK. Il centro di assistenza è ora composto da quattro persone. Poiché la disponibilità dei prodotti Egger è molto elevata e il tasso di guasti molto basso, il centro di assistenza Egger ripara anche prodotti di terzi e supporta la nostra base di assistenza principale a Mannheim con riparazioni dal nord della Germania.

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