I robot collaborativi al servizio dell’avvitatura industriale

Nuova tecnologia brevettata e interamente progettata e prodotta da Fiam

I robot collaborativi stanno aprendo sempre più nuovi scenari nella produzione industriale in quanto sono i candidati ideali per effettuare non solo operazioni di movimentazione ma anche di avvitatura a banco.

Tramite i Cobot infatti, si possono eseguire operazioni ibride tra uomo e robot e l’aspetto fondamentale, dato dalla maggiore libertà di suddivisione di compiti tra operatore e robot, è riuscire ad automatizzare delle operazioni ripetitive per impiegare al meglio le skills dell’operatore, rendendogli il lavoro quotidiano molto più motivante trovandosi ad occupare mansioni più qualificate.

In questa prospettiva effettuare le operazioni di avvitatura attraverso il robot collaborativo è ora una modalità sempre più richiesta e Fiam risponde con una nuova tecnologia brevettata e interamente progettata e prodotta nella sua sede storica di Vicenza.

La soluzione è così costituita:

- Speciale motore pneumatico o elettronico per avvitare che viene installato al polso del Cobot; per campi di coppia fino a 5,6 Nm è dotato di alimentazione automatica delle viti ed è in grado di relazionarsi con il PLC di linea e ricevere gli start da remoto.

- Alimentatore viti: oltre a tutte le caratteristiche già presenti negli alimentatori Fiam, si contraddistingue per la presenza del protocollo di comunicazione Modbus TCP/IP che permette una comunicazione più ampia e veloce di tutte le informazioni relative al ciclo di lavoro e dei segnali digitali di Input e Output scambiati da e verso il controllore del Cobot.

Consente inoltre di cambiare i parametri di funzionamento della macchina da remoto e rende disponibile una gamma di informazioni che danno la possibilità di avere dettagli sulla ricerca dei guasti e delle anomalie.

- Accuratezza e precisione di avvitatura: per esaudire ogni necessità in tal senso è possibile impiegare motori elettronici brushless dotati di trasduttore di coppia e resolver integrati per una elevata risoluzione nella misurazione dei parametri di coppia/angolo. In questo caso il sistema deve essere abbinato anche all’ Unità di Alimentazione e Controllo che svolge funzioni di programmazione e controllo di ogni fase del ciclo di avvitatura ed è progettata per comunicare con l’alimentatore viti e l’esterno (ad esempio, PLC Master del cliente) attraverso i numerosi I/O digitali di cui è dotata. LED Luminosi inoltre permettono un’immediata verifica DIAGNOSTICA delle uscite programmate.

Una soluzione straordinaria che permette di raggiungere gli indiscutibili vantaggi di una Smart Factory dove la tecnologia diventa un fattore abilitante per ottenere una fabbrica interconnessa, più performante, più produttiva grazie ad una migliore collaborazione uomo-macchina.

Richiedi maggiori informazioni a info@fiamgroup.com