Motori pneumatici personalizzati per il settore alimentare

Fiam realizza soluzioni su misura anche per piccole serie

Il cliente, tra i principali produttori di macchine clippatrici europei, ha scelto i motori pneumatici Fiam per la movimentazione del nastro traportatore presente all’interno delle clippatrici, macchine per la produzione e il confezionamento di insaccati di ogni genere. Queste tipologie di macchinari sono utilizzate principalmente in laboratori alimentari, quali macelli industriali, caseifici per la produzione di formaggi, dove vengono lavorati prodotti alimentari freschi.

Le macchine clippatrici eseguono le seguenti fasi: dal confezionamento del prodotto con budelli, attraverso la loro movimentazione tramite nastri trasportatori fino alla sigillatura.

Esigenza del cliente

Le vigenti normative in termini di igiene impongono, per gli ambienti produttivi alimentari, lavaggi molto frequenti e quindi l’ambito operativo di questi macchinari è umido. Questo comporta un elevato rischio di danneggiamento della componentistica elettrica presente nelle clippatrici, per tanto i motori pneumatici in acciaio inox risultano i più adatti, poichè garantiscono l’impermeabilità all’acqua e una grande resistenza alle corrosioni.

Applicazione del motore pneumatico

La pressione di alimentazione del motore pneumatico è regolata, in maniera automatica, dalle valvole proporzionali collegate ad un sistema PLC che determinano anche la velocità del nastro trasportatore in base al peso del prodotto rilevato da un sensore presente all’interno del nastro stesso. In poche parole, la velocità del motore pneumatico viene autoregolata in base al peso del prodotto.

3 vantaggi garantiti dall’utilizzo del motore pneumatico:

1. La realizzazione della parte esterna del motore pneumatico in acciaio inossidabile evita la formazione di corrosione e rende il motore idoneo a frequenti attività di pulizia e sterilizzazione. Di contro, un motore a corrente alternata si guasterebbe in continuazione e metterebbe a rischio tutto l’intero impianto elettrico della macchina a causa dell’alta percentuale di acqua e umidità con cui il motore si troverebbe ad operare.

2. Il continuo start and stop sotto carico del motore, dato dal movimento del nastro trasportatore, non genera alcun surriscaldamento e nessun limite di utilizzo del motore; anzi il ciclo può essere ripetuto in maniera continuativa senza alcun inceppamento.

3. Il sistema di regolazione del motore pneumatico risulta più semplice ed efficace rispetto a quello di una motrice elettrica brushless che implicherebbe l’impiego di sistemi di controllo molto più complessi e più costosi.

Anche questa case study mette in evidenza la capacità di Fiam di soddisfare i clienti con innumerevoli soluzioni personalizzate, per ogni esigenza applicativa, in qualsiasi ambito produttivo.