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VISIONE ARTIFICIALE: PICK AND PLACE CON LE TERMOCAMERE FLIR
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La FLIR A615 è ampiamente utilizzata per il monitoraggio termico e la garanzia della qualità dei processi produttivi
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Le ispezioni della visione industriale che utilizzano telecamere visive possono occasionalmente causare problemi di riconoscimento se il prodotto e lo sfondo hanno un contrasto cromatico troppo basso. In questi casi, le termocamere possono essere una soluzione pratica, soprattutto se il prodotto ha una temperatura diversa dal mezzo di trasporto. In molti casi tali differenze di temperatura sono causate dal processo di produzione. Le applicazioni di stampaggio ad iniezione sono i candidati ideali in quanto i pezzi prodotti escono dalla macchina ad una temperatura relativamente alta.
Il costruttore di presse ad iniezione, MAPLAN, fornisce un buon esempio di come può essere applicata la termoimmagine. L'azienda ha deciso di realizzare etichette in gomma personalizzabili per i bagagli come omaggio su una linea di estrusione in una fiera; esse saranno poi riposizionate da un robot ed etichettate con una stampante a getto d'inchiostro. Tuttavia, il debole contrasto cromatico tra il nastro trasportatore e il prodotto si è rivelato una sfida.
L'approccio convenzionale sarebbe stato quello di una telecamera che guidasse il robot per rimuovere le etichette dei bagagli dal nastro trasportatore e posizionarle per personalizzarle con la stampa a getto d'inchiostro. Tuttavia, le etichette grigie chiare per i bagagli su un nastro trasportatore grigio chiaro fornivano un contrasto cromatico insufficiente per l'efficace funzionamento del sistema di visione, per cui la telecamera è stata sostituita da una termocamera fissa FLIR A615. In questo modo la radiazione di calore proveniente dal processo di estrusione potrebbe essere utilizzata per il rilevamento affidabile del prodotto.
La FLIR A615 è ampiamente utilizzata per il monitoraggio termico e la garanzia di qualità dei processi produttivi. La termocamera compatta può essere controllata completamente da un PC e, grazie alla sua conformità a un'ampia gamma di standard, è adatta come dispositivo plug-and-play con software per applicazioni di visione industriale di produttori terzi come National Instruments, Cognex e Halcon. È inoltre compatibile con lo standard GigE Vision e supporta il protocollo GenICam
Il rivelatore ad alta risoluzione della termocamera con 640 x 480 pixel consente di effettuare finestre IR ad alta velocità. Con la sua elevata sensibilità termica di 50 mK, cattura e visualizza i più piccoli dettagli dell'immagine e le minime differenze di temperatura. La sua porta Gigabit Ethernet consente lo streaming di immagini a 16 bit sul computer in tempo reale.
"La soluzione è stata molto semplice e ha funzionato fin dall'inizio", spiega il direttore tecnico di MAPLAN Rudolf Eisenhuber. "L'elevata risoluzione della FLIR A615 consente anche l'analisi della qualità, che vorremmo dimostrare in futuro con pezzi stampati ad iniezione più complessi"
MAPLAN sta inoltre valutando la possibilità di valutare ulteriormente le informazioni termiche per le macchine per lo stampaggio ad iniezione della gomma. L'uso di una termocamera potrebbe anche fornire ulteriori informazioni sulla qualità di un prodotto. Questo metodo è particolarmente interessante per componenti di forma complessa e, a questo proposito, la tecnologia di termoimmagine FLIR ha il potenziale per ottimizzare in modo significativo il processo di stampaggio ad iniezione.
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