Agrana inaugura un impianto per la produzione di amido

Nel novembre 2019 Agrana Stärke GmbH, società controllata di Agrana Beteiligungs-AG, ha inaugurato presso il proprio sito austriaco di Pischelsdorf un secondo impianto dotato di tecnologia Flottweg per la produzione di amido di frumento.

Agrana Beteiligungs-AG è una delle più importanti aziende operanti nell'industria alimentare e dei prodotti industriali ed è specializzata nei tre seguenti settori di attività: frutta, amido e zucchero. Agrana vanta ben 57 sedi e 9.500 dipendenti in tutto il mondo ed è un'azienda molto nota non soltanto nel proprio Paese d'origine, l'Austria, bensì a livello internazionale. L'azienda realizza i suoi prodotti utilizzando risorse naturali e attribuisce una grande importanza alle questioni legate alla sostenibilità.

Siamo orgogliosi di lavorare con Agrana, anche per l'impegno che l'azienda dimostra nell'ambito della tutela dell'ambiente. La nostra collaborazione commerciale ha avuto inizio nel lontano 2012, con la costruzione del primo stabilimento per la produzione di amido di frumento presso il sito di Pischelsdorf. Avendo una capacità di lavorazione pari a circa 400.000 tonnellate di frumento all'anno, il nuovo impianto è uno dei più grandi impianti per la produzione di amido di frumento mai realizzato da Flottweg.

Il cosiddetto processo di macinazione ad umido rappresenta il cuore dell'impianto e Flottweg lo ha progettato in modo tale che includesse la tecnologia di separazione completa per l'ingegneria di processo, oltre alle apparecchiature corrispondenti. Due Tricanter® Z8E e sei Decanter Z6E sono i componenti principali impiegati per ottenere i livelli qualitativi specifici del prodotto. Oltre a progettare l'ingegneria di processo, Flottweg ha specificato e fornito tutte le macchine e i sistemi necessari e l'ingegneria completa dell'impianto, oltre a occuparsi della supervisione e della messa in servizio dell'installazione.

L'approvazione finale del nuovo impianto per la produzione di amido di frumento è stata ottenuta entro i termini previsti, ovvero alla fine del 2019.