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Guida ai font per incisione e il taglio
In questo articolo, gli esperti di Gravotech vi forniranno tutte le chiavi per padroneggiare l'uso dei font nell'incisione e nel taglio.
Personalizzare gli oggetti è diventato un modo per distinguersi, aggiungere valore e sviluppare la creatività. I font svolgono quindi un ruolo essenziale nell'influenzare in modo significativo la resa finale dell'incisione e del taglio. Ma quali sono i diversi tipi di font per l'incisione? Quali possono essere utilizzati o modificati? Come utilizzarli nell'incisione meccanica o laser e come possono essere utilizzati nel taglio? Che siate principianti o esperti, questa guida è qui per aiutarvi.
Come si sono evoluti i font per taglio ed incisione?
Storicamente, i primi font per incisione erano usate per i pantografi, macchine per incidere manuali. Ogni lettera (o carattere) era un pezzo di ottone lavorato (chiamato stampino) e la composizione di una parola era manuale; che richiedeva molto tempo e spazio di archiviazione.
Con l'avvento delle macchine per incisione digitale, i caratteri sono ora integrati nei software di incisione, rendendo facile possedere dozzine o addirittura centinaia di caratteri. La composizione di una parola è ora automatica, il che offre un notevole risparmio di tempo e maggiori possibilità di personalizzazione.
Panoramica dei diversi tipi di carattere
Il font Wireframe
Il carattere Wireframe è un tipo di carattere "scritto a mano" in cui il tratto definisce il carattere. Questo tipo di carattere viene spesso utilizzato per l'incisione meccanica e a laser galvanomettico (Galvo), come WeLase™ di Gravotech, perché consente un'incisione molto più rapida rispetto ai caratteri di tipo “outline”.