PID ideali per i team di risposta HAZMAT

I PID misurano bassi livelli di COV, rendendoli uno strumento vitale nel processo decisionale a seguito di un incidente HAZMAT.

La capacità di un rivelatore a fotoionizzazione (PID) di misurare bassi livelli di composti organici volatili (VOC) li rende uno strumento vitale nel processo decisionale a seguito di un incidente con materiali pericolosi (HAZMAT). Subito dopo un incidente, fuoriuscita di sostanze chimiche o altri incidenti che coinvolgono materiali pericolosi, ci sono molti fattori sconosciuti. La velocità con cui questi possono essere identificati è fondamentale per la risposta, il contenimento e lo sforzo di bonifica.

Nel caso in cui i materiali HAZMAT siano COV, la sensibilità del rilevamento della fotoionizzazione per misurare livelli bassi (parti per milione – ppm) che possono essere tossici ma non rilevabili dai sensori LEL (limite di esplosività inferiore) standard lo rendono uno strumento versatile per valutare il pericoli in una situazione di risposta alle emergenze. La risposta quasi istantanea di uno strumento PID fa sì che al variare delle condizioni per quanto riguarda l'erogazione di gas o vapori tossici, il perimetro possa essere regolato di conseguenza.

La natura versatile di uno strumento PID lo rende un dispositivo indispensabile per i servizi di emergenza in risposta a un incidente HAZMAT.

Valutazione preliminare dei dispositivi di protezione individuale (DPI) – L'uso di uno strumento PID può aiutare notevolmente e accelerare il processo decisionale nel determinare la presenza di gas o vapori tossici.

Rilevamento perdite: quando il gas o il vapore fuoriescono, si disperdono e vengono diluiti dall'aria circostante e possono essere difficili da rilevare. È qui che eccelle lo strumento PID.

Istituzione e monitoraggio del perimetro – La risposta quasi istantanea di uno strumento PID garantisce che, al variare delle condizioni per quanto riguarda l'erogazione di gas o vapori tossici, il perimetro possa essere regolato di conseguenza.

Registrazione dei dati – Uno strumento PID ha la capacità di registrare informazioni con risultati positivi o negativi a intervalli prestabiliti o continuamente.

Contaminazione dello sversamento - Gli strumenti PID assicurano inoltre che i primi soccorritori possano identificare ed eliminare eventuali liquidi presenti.

Pulizia e decontaminazione – Dopo l'obiettivo iniziale di contenere la fuoriuscita, un dispositivo PID può quindi essere utilizzato per stabilire il livello di contaminazione di un First Responder stesso.

Bonifica: i livelli di concentrazione per l'azione correttiva sono stabiliti dai singoli paesi e gli strumenti PID offrono un modo rapido ed efficace per determinare se un'area è ora esente da contaminazione o richiede ulteriore attenzione.

Uno dei grandi vantaggi degli strumenti PID in una situazione di risposta HAZMAT è che, sebbene non siano sempre selettivi in ​​termini di gas, sono piccoli monitor continui che forniscono una risposta immediata a chiunque li utilizzi. Gli strumenti PID sono ideali quando la minaccia della tossicità di un composto è maggiore del rischio di esplosione e l'accuratezza e la velocità di risposta sono estremamente importanti. Questo li rende uno strumento prezioso per i primi soccorritori dall'inizio alla fine.

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