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Test di piegatura --ASTM D143 Metodi di prova standard per piccoli campioni chiari di legno

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Test di piegatura --ASTM D143 Metodi di prova standard per piccoli campioni chiari di legno

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Riepilogo dei metodi di prova

1. Le prove meccaniche sono prove di flessione statica, di compressione parallela al grano, di tenacità a flessione d'urto, di compressione perpendicolare al grano, di durezza, di taglio parallelo al grano, di scissione, di tensione parallela al grano, di tensione perpendicolare al grano, di tensione perpendicolare al grano e di trazione del chiodo. Queste prove possono essere effettuate sia su materiale verde che asciutto all'aria, come specificato in questi metodi di prova. Inoltre, vengono presentati metodi di prova per la valutazione di proprietà fisiche come il peso specifico, il ritiro volumetrico, il ritiro radiale e il ritiro tangenziale

Piegatura statica

1. Dimensioni dei campioni: le prove statiche di flessione devono essere effettuate su 2 per 2 per 30 pollici. (50 per 50 per 760 mm) campioni del metodo primario o 1 per 1 per 16 pollici. (25 per 25 per 410 mm) campioni del metodo secondario. Si misurano l'altezza e la larghezza reali al centro e la lunghezza.

2. Campata di carico e supporti

Utilizzare il carico centrale e una lunghezza di campata di 28 pollici. (710 mm) per il metodo primario e 14 in. (360 mm) per il metodo secondario. Queste campate sono state stabilite al fine di mantenere un rapporto minimo di 14. Entrambi i bordi dei coltelli di supporto devono essere dotati di piastre di supporto e rulli di spessore tale che la distanza dal punto di supporto al piano centrale non sia superiore alla profondità del provino. I bordi dei coltelli devono essere regolabili lateralmente per consentire una leggera torsione del campione

3. Blocco cuscinetto

Per l'applicazione del carico per i provini del metodo primario deve essere utilizzato un blocco portante della forma e delle dimensioni di quello mostrato in Fig. 4. Un blocco con un raggio di 1 1/2 in (38 mm) per una lunghezza di corda non inferiore a 2 in. (50 mm) per i campioni del metodo secondario.

4. Posizionamento degli anelli di crescita

Il campione deve essere posizionato in modo che il carico venga applicato attraverso il blocco del cuscinetto alla superficie tangenziale più vicina al midollo.

5. Velocità dei test

Il carico deve essere applicato in modo continuo per tutta la durata della prova ad una velocità di movimento della traversa mobile di 0,10 pollici. (2,5 mm)/min, per i campioni del metodo primario, e ad una velocità di 0,05 in. (1,3 mm)/min per i campioni del metodo secondario.

6. Curve di deflessione del carico:

6.1 Come minimo, le curve di deformazione del carico devono essere registrate e la prova deve essere continuata fino al carico massimo per tutte le prove statiche a flessione. Se necessario ai fini dello studio, deve essere consentito di continuare sia il carico che la misurazione della deflessione del carico oltre il carico massimo.

7. Descrizione dei guasti statici a flessione

I guasti a flessione statica (flessionale) sono classificati in base all'aspetto della superficie fratturata e al modo in cui il guasto si sviluppa. Le superfici fratturate possono essere grossolanamente suddivise in "sfacciato" e "fibroso", il termine "sfacciato" indica un cedimento improvviso e "fibroso" indica una frattura che presenta schegge.

8. Peso e contenuto di umidità

Il campione è pesato immediatamente prima della prova e, dopo la prova, una sezione di umidità di circa 25 mm di lunghezza è tagliata dal campione vicino al punto di rottura.