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Cos’è il compost e perché è importante

Per produrre un compost di qualità è necessario rispettare alcune importanti regole.

Cos’è il compost e perché è importante

Il compost è un materiale simile al terriccio, ma con la differenza che è costituito da ricche sostanze nutritive per il terreno. Questo prezioso materiale deriva dal processo di decomposizione dei rifiuti organico da parte degli enzimi, piccoli microorganismi.

Questi microrganismi assorbono l’energia necessaria per le loro attività metaboliche e attivano una serie di reazioni biochimiche che liberano sostanze come acqua, anidride carbonica, sali minerali e humus.

Per produrre un compost di qualità è necessario rispettare alcune importanti regole.

Se vi approcciate alla produzione di compost per la prima volta ecco alcune delle domande più comuni.

Quali rifiuti possono essere utilizzati per il compostaggio?

scarti e avanzi: bucce di frutta e verdura, avanzi di carne e di pasta, fondi di tè o caffè, gusci d’uovo;

scarti dell’orto e del giardino: foglie secche, piccole potature, erbe, fiori;

qualsiasi prodotto biodegradabile e compostabile certificato a norma UNI EN 13432.

Quali rifiuti NON possono essere utilizzati per il compostaggio?

oggetti metallici, vetro, legno, plastica;

rifiuti medici, pannolini (anche compostabili), fazzoletti sporchi;

rami, grandi ossa, gusci di cocco.

Quali sono i vantaggi di produrre il compost in prossimità per noi?

ridurre di 1/3 del volume dei rifiuti prodotti;

ridurre di 1/3 i viaggi degli addetti alla raccolta,

ridurre di 1/3 del consumo di energia e quindi diminuire inquinamento e costi.

Quali sono in vantaggi di produrre il compost in casa in prossimità per l’ambiente?

il compost restituisce carbonio organico ai suoli. L’aumento della sostanza organica nel suolo contribuisce ad assorbire anidride carbonica dall’atmosfera, riducendo così l’effetto serra nel breve-medio periodo;

ridurre il quantitativo di rifiuti conferiti in discarica. (Elevate quantità di materiale organico vengono mandate in discarica o incenerimento).

ridurre le emissioni. Secondo le stime del CIC (il Consorzio Italiano Compostatori) nel 2018 sono state prodotte 2,04 milioni di tonnellate di compost che hanno permesso di stoccare nel terreno 600.000 tonnellate di sostanza organica e risparmiare 3,8 milioni di tonnellate di CO2 equivalente/anno rispetto all’avvio in discarica;

migliorare la fertilità dei suoli. L’uso del compost può contribuire a migliorare la salute dei terreni e a sostituire l’uso di fitofarmaci e concimi chimici.

aumentare la capacità di ritenzione idrica del terreno. Migliorando la capacità del suolo di trattenere acqua, ne aumenta la resistenza a periodi di siccità, all’erosione e alla desertificazione.

Perché utilizzare una compostiera elettromeccanica per produrre il compost?

Grazie alle compostiere elettromeccaniche di Komposta sarete in gradi processare grandi volumi di rifiuti organici (da 10 a 250 Kg al giorno) e trasformali in utile compost in tempi brevissimi.

Info

  • Via Villa Ardente Alta, 64020 Bellante TE, Italy
  • Komposta SBRL