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#Tendenze
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Werosys incorpora le barre di Hyperion del Meech nell'ambiente di conversione intelligente
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Werosys è l'ultima azienda per impiegare le soluzioni di controllo statiche del Meech, con l'installazione di trenta barre antistatiche di Hyperion 929IPS nel relativo ambiente di produzione. L'etichetta ed il fotoricettore danesi che convertono il fornitore del macchinario hanno scelto i sistemi del Meech per le loro proprietà eccellenti di ionizzazione e l'integrazione senza giunte con la relativa apparecchiatura di conversione intelligente.
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Basato su Allerød, la Danimarca, Werosys si specializza nello sviluppo di apparecchiatura innovatrice per l'etichetta globale che converte ed industria di finitura. L'azienda è stata istituita in 2013 da un gruppo di professionisti con esperienza delle decadi e da una conoscenza di questi settori.
“Werosys è stato fondato su una passione comune: per ripensare la produzione dell'etichetta e per trasportare il valore significativo al mercato adottando un metodo integrato alla conversione,„ spiega Søren Pedersen, ufficiale commerciale principale a Werosys. “Nel migliore dei casi, una pressa digitale dovrebbe potere funzionare continuamente con la partecipazione minima dell'operatore e senza arresti per i cambiamenti di lavoro e di messa a punto. La soluzione che proponiamo è che cosa denominiamo `converting', intelligente una linea di conversione che separa automaticamente i lavori multipli sullo stesso rullo.„
Continua: “Con i nostri sistemi, potete allontanarti una serie di lavori da un PLC/HMI centralizzato, se sta selezionando la vernice, importando la figura tagliata al laser, registrando il sistema automatico della lama o ha installato il riavvolgimento. Il risultato è spreco riduttore, costi riduttori, una produzione ottimizzata e capienza aumentata.„
È questo movimento verso un ambiente che di produzione automatizzato quello ha condotto all'installazione di trenta sistemi antistatici di Hyperion 929IPS sulle linee di conversione del Werosys nel corso di due anni. Le barre, che inoltre permettono l'integrazione facile e richiedono l'intervento minimo dell'operatore, erano una misura perfetta con filosofia di automazione del Werosys.
Bjarke Gerdes-Nielsen, CTO e fondatore di Werosys, commenta: “Le possibilità in linea di controllo della tecnologia del Meech si adatta perfettamente con il nostro metodo completo di integrazione, dove possiamo a telecomando e ci allontaniamo i sistemi diagnostici sulle macchine dal nostro luogo in Danimarca via collegamento a Internet standard. Ciò significa che possiamo sostenere i nostri clienti progettando i programmi di manutenzione preventivi per accertarci che le nostre macchine non abbiano guasti non programmati e quindi non offrano l'più alto OEE (efficienza generale dell'apparecchiatura) nel commercio.„
“Come i fondatori della nostra azienda, Meech ha esperienza delle decadi nell'etichetta e settori di conversione, in modo da abbiamo saputo immediatamente che potremmo trarre giovamento dalle relative tecnologie di controllo statico,„ continuiamo Søren. “Sono state una parte del nostro commercio da quando l'azienda è stata generata - la prima linea che di conversione dell'etichetta abbiamo incaricato indietro in 2014 ha incluso una barra antistatica di Meech.„
Il Hyperion 929IPS è un compatto ha pulsato barra di ionizzazione di CC con l'alimentazione elettrica integrata (IPS), con le regolazioni di difetto che permettono l'installazione e l'uso rapidi e facili sulle linee di produzione dell'etichetta. 24V una barra pronta per l'uso, fornisce l'eliminazione statica eccellente in breve alle applicazioni di portata media (fino a 500 millimetri). La prestazione registrabile e le dimensioni compatte della barra sono inoltre fra i benefici chiave che hanno fatto appello a a Werosys.
“La barra di Hyperion è un sistema dipendente che aggiunge il valore significativo,„ conclude Søren. “La vendiamo come opzione standard che può essere sviluppata nei nostri sistemi di conversione e suggeriamo vivamente la relativa inclusione per accertarci che tutte le spese statiche siano rimosse dal fotoricettore.„