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#Tendenze

Pompe filtro OMG e GALVITEK SRL

Trattamenti superficiali di nichelatura e cromatura

Il cromo forma con il nickel la coppia di metalli più importanti nella deposizione galvanica.

I processi di nichelatura e cromatura sono largamente utilizzati sia in ambito meccanico che in settori quali l’arredamento, la rubinetteria, l’aeronautica, il settore navale, il restauro di moto/auto/bici d’epoca…

La nichelatura è uno dei processi galvanici più utilizzati in quanto si presta ad una gran varietà di applicazioni. Consente di ottenere oggetti con eccellenti caratteristiche decorative ed estetiche, ma si applica anche per scopi tecnici, come resistenza a corrosione ed usura, saldabilità, proprietà magnetiche ed in elettroformatura.

La nichelatura decorativa permette di ottenere rivestimenti molto lisci, livellati e brillanti a specchio, caratterizzati anche da buone proprietà di protezione contro la corrosione.

I rivestimenti funzionali di nichel si applicano in modo specifico per modificare e migliorare caratteristiche superficiali, quali la resistenza a corrosione, la durezza, la resistenza ad usura e le proprietà magnetiche. L’ aspetto estetico di questi riporti è apprezzabile, ma le proprietà meccaniche rappresentano i requisiti che vengono sottoposti a controllo.

Il cromo viene utilizzato al fine di sfruttare le sue caratteristiche di inossidabilità, lucentezza e resistenza alla corrosione. Il rivestimento di Cr è utilizzato per nobilitare materiale meno costosi e di più facile lavorazione come l’acciaio e la plastica. Il rivestimento ha un elevato potere riflettente e un tipico colore bianco bluastro, che si mantiene nel tempo per le intrinseche capacità del Cr di resistenza ad opacizzare, alla corrosione, abrasione e graffiatura.

Il termine “cromatura” è utilizzato per definire sinteticamente la tradizionale sequenza di eletterodeposizione di rame (Cu), nichel (Ni) e cromo (Cr) o, più semplicemente, di Ni e Cr.

Il sottostrato di Ni si è imposto per le sue caratteristiche di protezione anticorrosione del substrato, per la particolare colorazione bianca che impartisce al Cr e per la protezione anticorrosiva che a sua volta riceve dal successivo strato di Cr.

L’ acciaio inossidabile è l’unico materiale che può essere cromato direttamente, anche se, in alcuni casi, si preferisce applicare un pre-strato di Ni.

Fino al 1975 si utilizzavano esclusivamente i bagni di Cr esavalente; dopo tale data sono stati introdotti bagni di cromatura trivalente, che producono depositi di colore variabile dal peltro al bianco metallico, simile ma non identico alla colorazione tipica dei deposi di Cr esavalente. Questi bagni si stanno progressivamente affermando anche per le restrizioni legislative sull’ uso di Cr esavalente, dovute alle proprietà cancerogene.

Un aspetto molto importante nei bagni di Cr3+ è il controllo della contaminazione da metalli estranei. I bagni di Cr trivalente sono molto sensibili a questi inquinanti che ne compromettono il potere penetrante, il potere coprente e la tonalità di colore del rivestimento. Il metodo più utilizzato per rimuovere la contaminazione da metalli estranei è il trattamento del bagno con resine a scambio ionico.

Nichelatura e cromatura sono rappresentate da soluzioni elettrolitiche aggressive e corrosive; le pompe filtro OMG trovano impiego nei suddetti processi galvanici in quanto sono costruite impiegando materiali non aggredibili o opportunamente protetti dagli acidi e dalle sostanze corrosive contenute nei bagni elettrolitici.

In particolare, il cliente che abbiamo il piacere di presentarVi ha optato per la pompa filtro modello TE25 (portata effettiva: 25 000 l/h, portata a bocca libera: 56 000 l/h), in quanto correttamente dimensionata per le esigenze produttive dello stesso cliente. Nel periodo 2004-2018 il cliente ha acquistato nr. 5 pompe filtro modello TE25.

La particolarità delle pompe filtro serie TE, che le rende anche esteticamente originali e riconoscibili nel mercato di riferimento, è rappresentata dalla robusta vasca-filtro in acciaio, rivestita internamente con un elastomero protettivo (ebanite), nella quale è contenuto il gruppo- filtrante, composto dall’ alternanza di pannelli filtranti in Noryl, cartoncini filtranti, telai filtranti in PP. Questa soluzione tecnica si è rivelata vincente nel garantire elevati standard di filtrazione (<1 micron), in quanto evita la deformazione degli inserti filtranti, deformazione che è poi causa di inefficienze nella capacità di trattenimento della pompa stessa.

Pompa filtro OMG - modello TE25

Info

  • Via Arborello, 2, 28050 Pombia NO, Italy
  • OMG sas di Gibogini Stefano & C

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