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Vantaggi della misurazione del contenuto di ossigeno nel gas di digestione delle acque reflue mediante analizzatori termoparamagnetici di ossigeno

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Misure che contano.

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Sintesi:

Nel trattamento delle acque reflue, la digestione aerobica consente agli impianti di aumentare la loro capacità. Questo processo prevede l'utilizzo di aria arricchita di ossigeno nello spazio di testa delle acque reflue. Ciò consente di aumentare fino a cinque volte la capacità di trattamento.

Applicazione:

L'ossigeno viene aggiunto all'aria nella testata sopra le acque reflue. I microrganismi presenti nell'acqua digeriscono i rifiuti, consumando ossigeno e producendo anidride carbonica. Il livello di ossigeno viene misurato allo sfiato di uscita. La misurazione viene utilizzata per controllare il flusso di ossigeno su richiesta per consentire una digestione ottimale.

La concentrazione di ossigeno è fondamentale per il processo di trattamento. Se la concentrazione di ossigeno è troppo alta, indica che la popolazione attiva di microrganismi potrebbe essere morta. Se la concentrazione di ossigeno è troppo bassa, è necessario aumentare l'ossigeno aggiunto.

Soluzione:

Il processo richiede il monitoraggio del contenuto di ossigeno per garantire il corretto trattamento delle acque reflue e la sopravvivenza dei microrganismi che decompongono i rifiuti. La concentrazione di ossigeno indica l'efficienza del processo. La scelta di una tecnologia robusta e affidabile infonde fiducia nella misurazione.

I trasmettitori di ossigeno termoparamagnetici sono ideali per questa applicazione quando sono progettati in un sistema di condizionamento del campione che rimuove le nebbie o i liquidi trascinati. Poiché questa tecnologia non comporta parti in movimento, in caso di piccoli disturbi il sensore non viene danneggiato e può riprendersi rapidamente. Il trasmettitore fornisce un segnale di uscita analogico proporzionale al contenuto di ossigeno al sistema di acquisizione dati e controllo dell'impianto.

Se abbinato al display/controller appropriato, è possibile aumentare l'intelligenza del sistema e l'accuratezza aggiungendo valvole a solenoide al sistema di campionamento per scegliere tra gas campione e gas di calibrazione. Il sistema può avviare un'autocalibrazione o un'autoverifica su base regolare, garantendo la massima precisione in questi sistemi di monitoraggio e/o controllo critici. Il controllore è in grado di tracciare la variazione della calibrazione nel tempo, consentendo all'operatore di vedere se ci sono stati cambiamenti che si ricollegano a condizioni di disturbo nell'applicazione.

È fondamentale per la qualità scegliere un produttore che abbia un'esperienza decennale con questa tecnologia e con la progettazione di sistemi di campionamento. L'assemblaggio di un pannello di campioni senza questa esperienza può comportare prestazioni scadenti dell'analizzatore e/o incertezza nell'integrità della misura.