Il riempitivo a tazza rende veloce il lavoro di formaggio cremoso, spesso e appiccicoso

Aggiungi ai preferiti

Vedi traduzione automatica

#News

{{{sourceTextContent.title}}}

{{{sourceTextContent.subTitle}}}

{{{sourceTextContent.description}}}

Il confezionamento del formaggio cremoso non è un compito facile. Chiedete a J&L Food Specialties. Glassboro, produttore di creme di formaggio aromatizzato con sede a NJ, ha trascorso diversi anni ad affrontare il problema dell'alta viscosità del prodotto, che si è rivelato problematico per il suo impianto di confezionamento originale. Ma questi mal di testa operativi appartengono al passato, ora che J&L utilizza la Waldner DOSOMAT, una macchina di riempimento e sigillatura automatica a pistoni rotanti che consente di confezionare in modo coerente e affidabile i suoi prodotti di formaggio cremoso aumentando significativamente la produttività, garantendo la precisione di riempimento e riducendo i tempi di fermo macchina.

J&L produce circa 750.000 libbre di specialità di formaggio cremoso da spalmare ogni anno come co-packer e con il proprio marchio. L'azienda a conduzione familiare produce 42 tipi di crema di formaggio spalmabile, tra cui il popolare Cajun Crab Dip, Cheddar con rafano e Fire Roasted Red Pepper, distribuendoli nelle regioni del Midwest, East e Southeast degli Stati Uniti. Negli ultimi anni, la domanda di prodotti J&L's è cresciuta. Oltre ad acquistare le tradizionali vaschette da 5 libbre di formaggio cremoso, i clienti J&L's hanno iniziato a richiedere i prodotti anche in tazze da 8 once.

Per confezionare la sua crema di formaggio spalmabile in tazze da 8 once, J&L ha inizialmente acquistato nel 2013 una riempitrice a pistone semiautomatica a due corsie in linea. Tuttavia, la consistenza spessa dei formaggi a pasta frolla si è rivelata difficile da gestire per le attrezzature. Spesso si è inceppata o rallentata a causa della viscosità del prodotto e della cavitazione nelle tubazioni dell'apparecchiatura. Di conseguenza, i bicchieri venivano spesso riempiti in modo impreciso, i cambi di formato erano difficili e dispendio di tempo e il processo di confezionamento si fermava spesso. Alla fine, l'impianto di confezionamento non è riuscito a fornire la velocità, la flessibilità e l'efficienza necessarie a J&L per soddisfare gli ordini dei clienti.

"Stiamo imballando probabilmente il prodotto più difficile da confezionare. La maggior parte dei produttori di formaggio cremoso lavoreranno il loro formaggio cremoso e lo aromatizzeranno e lo imballeranno caldo nella tazza", dice John Esh, proprietario e direttore generale di J&L. "Stiamo facendo un riempimento a freddo, e il nostro prodotto è rigido. C'e' un problema di viscosita' qui. Non si può pompare. Non scorre. Ma non è neanche un solido. E' solo pasta, ed e' la cosa peggiore al mondo da riempire. "Il burro di arachidi e' piu' facile da riempire."

Dopo aver lottato per un anno con questo impianto di confezionamento, Esh ha iniziato a cercare un sostituto adatto a gestire abilmente l'alta viscosità dei formaggi a pasta frolla. Nel 2014 alla fiera internazionale del packaging PACK EXPO di Chicago, ha incontrato PTI - Packaging Technologies & Inspection, il distributore nordamericano di Waldner, produttore tedesco di impianti di riempimento e saldatura completamente automatici. Dopo che Esh ha spiegato le sfide che il suo impianto di confezionamento ha dovuto affrontare con i prodotti di J&L, PTI gli ha suggerito di utilizzare il Waldner DOSOMAT per confezionare con efficienza i formaggi cremosi.

Esh deve vedere il sistema DOSOMAT in azione. Accompagnata dall'amministratore delegato di Waldner Karl Angele, Esh si è recata in un caseificio in Germania che utilizza le stesse attrezzature per confezionare un prodotto di viscosità e consistenza simili ai formaggi a pasta frolla di J&L. È rimasto colpito dal modo in cui il DOSOMAT ha confezionato automaticamente i prodotti in modo rapido e senza l'intervento di personale addetto alle attrezzature. "Non potevo credere ai miei occhi. Non c'e' nessuno qui che si assicuri che le tazze cadano. Non c'e' nessuno qui che si assicuri che i sigilli termici siano stati fatti correttamente. Tutte le tazze stavano andando a un selezionatore ponderale, e pesavano tutte entro la gamma specificata", dice Esh. "Questa cosa canticchiava, cliccando via, tazza dopo tazza dopo tazza. E' stato perfetto"

Esh ha ordinato il DOSOMAT nel 2017. Waldner ha impiegato nove mesi per personalizzare l'attrezzatura secondo le specifiche di J&L. Nell'aprile 2018 è stato installato nello stabilimento J&L un sistema DOSOMAT rotante a due corsie, che ha portato velocità, precisione e versatilità nel processo di confezionamento di J&L.

J&L gestisce l'attrezzatura DOSOMAT due volte alla settimana. I lavoratori caricano manualmente nel magazzino circa 400 tazze di polietilene impilate, che possono essere ricaricate mentre la macchina è in funzione. Poi, con un sollevatore, versano 400 libbre di formaggio cremoso nella tramoggia. Le ventose posizionano le tazze in lamelle su una tavola rotante, che assicura il trasporto delle tazze da una stazione all'altra. Un sensore a fotocellula ad ultrasuoni verifica la presenza delle tazze. Se da una delle lamelle manca una tazza, la macchina si ferma e avvisa l'operatore tramite l'HMI.

Il sistema di dosaggio è dotato di una pompa a pistone che aspira il prodotto dalla tramoggia attraverso una valvola rotativa in un cilindro dosatore. Una volta che il cilindro è pieno, la valvola rotativa gira di 90 gradi. Il pistone poi spinge il prodotto attraverso la valvola rotativa nel tubo di scarico, che eroga la crema di formaggio nei contenitori da 8 once. Poiché il volume del cilindro non cambia da ciclo di riempimento a ciclo di riempimento, lo stesso volume di prodotto entra ed esce con il pistone ad ogni corsa, garantendo un riempimento volumetrico altamente accurato.

Le tazze piene si spostano poi alla stazione di taglio. Il collettore ospita frese che rimuovono eventuali fili di cibo attaccati ai bordi dei contenitori per creare una superficie pulita per la sigillatura. Nella stazione di saldatura, una barra saldante sigilla a caldo il film di copertura a rotolo fino alle tazze. Con lo stesso movimento, i coltelli per il taglio della pellicola integrati rimuovono il film in eccesso dalle coppe. Le tazze entrano quindi nella stazione di tappatura, dove i coperchietti vengono posizionati meccanicamente sulle tazze sigillate. Le ventose sollevano le tazze dalla tavola rotante e le collocano su un nastro trasportatore per l'imballaggio secondario.

Da quando J&L ha iniziato ad utilizzare il DOSOMAT, secondo Esh, l'azienda è stata in grado di migliorare la precisione di riempimento e ridurre al minimo la perdita di prodotto. "Siamo in grado di gestire i nostri pesi con una tolleranza molto più stretta, il che ci fa risparmiare 0,02 sterline per tazza", dice. "Se gestiamo 10.000 tazze al giorno, abbiamo un risparmio sui costi di 300 dollari al giorno, o ben oltre 75.000 dollari all'anno"

Esh attribuisce il prodotto e il risparmio sui costi al sistema di valvole rotative di DOSOMAT. Poiché la valvola nel DOSOMAT trasferisce il formaggio cremoso direttamente dal cilindro al tubo di erogazione, non ci sono possibilità di creare cavitazione, dove il prodotto e l'aria possono accumularsi.

Anche il passaggio è ora un gioco da ragazzi con l'apparecchiatura DOSOMAT, che impiega solo 10 minuti per prepararla per il prossimo prodotto. Gli operatori si limitano a spurgare, lavare e sanificare la sezione della stazione di riempimento dell'apparecchiatura. Quindi selezionano la ricetta appropriata memorizzata nell'HMI. In base alla ricetta scelta, il PLC regola automaticamente i componenti dell'apparecchiatura per tenere conto della specifica consistenza, del particolato e della viscosità del successivo formaggio cremoso da confezionare per garantire che il DOSOMAT riempia le tazze in modo accurato e rapido.

Con la precedente confezionatrice, gli operai di J&L hanno impiegato almeno 30 minuti per prepararla al cambio formato. Non solo hanno dovuto lavare il pistone, ma hanno anche dovuto regolare manualmente la lunghezza della corsa del pistone con un limitatore per adattarsi alle variazioni del prodotto, compresa l'aggiunta di frutta, noci o verdura e la consistenza. Poi hanno eseguito alcune tazze di prova per determinare se avevano regolato correttamente il pistone per erogare il corretto peso del prodotto. Se il peso non era corretto, gli operatori hanno dovuto regolare nuovamente il pistone fino a quando non ha riempito accuratamente le tazze. Questo processo di prova ed errore ha comportato la perdita di prodotto e tempi di inattività.

Esh apprezza la riduzione dei tempi di fermo macchina, la perdita di prodotto e il miglioramento della precisione di riempimento, ma è anche soddisfatto che la DOSOMAT utilizzi la tecnologia servo di Schneider Electric Elau e Allen-Bradley, garantendo un funzionamento fluido e preciso della macchina e la massima produttività. La DOSOMAT confeziona circa 75 tazze al minuto, mentre la precedente attrezzatura utilizzata da J&L produceva solo circa 30 minuti a causa dei tempi di fermo macchina che, secondo Esh, ha costantemente sperimentato. "Stiamo facendo funzionare il DOSOMAT a circa il 60% della sua capacità per quanto riguarda la velocità", dice. "Ma questo farà facilmente circa 75 tazze al minuto, che è estremamente veloce per una piccola azienda come la nostra"

Ora che il sistema DOSOMAT ha contribuito ad ottimizzare le operazioni di confezionamento, J&L prevede di utilizzarlo per far crescere il proprio business vendendo una maggiore quantità di crema di formaggio spalmabile in tazze da 8 once al dettaglio. "Mentre la macchina è costata più di quanto ci aspettavamo di pagare inizialmente, la sua velocità e precisione hanno cambiato completamente il lato dell'imballaggio della nostra attività", afferma Esh. "Ne è valsa la pena. Ora siamo in grado di completare i nostri ordini, rispettare le scadenze e cercare nuovi affari. Siamo fiduciosi che quando avvieremo questa macchina, avremo un'esecuzione di successo"