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#Tendenze
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Accoppiatori induttivi Balluff per sensori discreti
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Gli accoppiatori induttivi Balluff collegano fino a otto sensori discreti attraverso un piccolo spazio d'aria, eliminando i guasti hardware che possono verificarsi quando gli anelli di contatto, i connettori o altre connessioni elettromeccaniche si consumano.
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La versione cilindrica M18 può collegare fino a 4 sensori PNP discreti con 100 mA di corrente di uscita, mentre la versione cuboide Q40 può collegare fino a 8 con 500 mA di corrente di uscita. Entrambe le versioni hanno un grado di protezione IP67. Le scatole di giunzione passiva Balluff con connettori M8 o M12 consentono di collegare rapidamente l'accoppiatore remoto ai sensori.
Gli accoppiatori remoti multipli possono essere utilizzati con un singolo accoppiatore di base. Questo rende questi accoppiatori un retrofit intelligente per applicazioni come gli stampi, dove i cavi del sensore interno allo stampo devono essere scollegati e ricollegati frequentemente, causandone il guasto. Con gli accoppiatori induttivi, è possibile montare l'accoppiatore remoto nella stessa posizione su ogni stampo o stampo, quindi impostare lo stampo o lo stampo necessario in posizione. Una volta che la base e il telecomando sono nelle immediate vicinanze, i LED sulla base e l'interruttore remoto si accendono per indicare che la connessione è attiva.
Le caratteristiche principali degli accoppiatori induttivi per sensori discreti includono:
- Due fattori di forma
- Unità cilindrica (M18) da 18 mm per un massimo di quattro sensori
- Unità cuboide (Q40) da 40 mm per un massimo di otto sensori
- Protezione IP67 per ambienti gravosi
- Monitoraggio della temperatura interna
- I LED visualizzano lo stato di funzionamento su base e a distanza