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NUOVE DIMENSIONI NEL PORTO: GRU MOBILE PORTUALE 9300 E ORA IN FUNZIONE IN ITALIA

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Il robusto SENNEBOGEN 9300 E è attivo in Italia dall'ottobre 2019. Dopo il trasporto ecologico via acqua attraverso il Danubio, la macchina festeggia il suo debutto nel suo design elegante e pratico nel porto italiano di Brindisi, situato nel sud della Puglia.

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La gru mobile portuale 9300 E è eccezionale in termini di dimensioni e prestazioni. È una vera e propria centrale elettrica, che è stata progettata per il funzionamento continuo: Con una lunghezza del braccio di 40 metri e un motore da 563 kW ha iniziato la sua nuova attività nel porto italiano di Brindisi. La macchina è stata consegnata a Sir Spa di Brindisi da Cesaro Mac Import Srl, partner ufficiale italiano di vendita e assistenza SENNEBOGEN. Il "gigante" verde ha intrapreso per la prima volta un elaborato viaggio sulla rotta del Danubio verso Costanza in Romania, prima di essere sistemato nella sua destinazione. Lì la gru è stata ricaricata e poi trasportata via mare a Brindisi.

Inoltre, la 9300 E è una moderna gru mobile portuale con un raggio operativo di 40 metri e una capacità di sollevamento fino a 90 tonnellate, appositamente progettata per la movimentazione di carichi generici e materiali sfusi. Il concetto di gru mobile portuale è una soluzione interessante per molti porti, poiché la macchina può essere spostata in modo flessibile sul bordo del molo e le sue prestazioni coprono una vasta gamma di applicazioni diverse.

Grazie alla grande lunghezza del braccio, la gru viene utilizzata per la movimentazione di vari materiali sfusi su navi fino alla classe Panamax e viene utilizzata per la movimentazione di container su navi Feeder. A Brindisi, la gru ha dimostrato le sue elevate prestazioni di movimentazione di materiali sfusi nelle prime settimane dopo la consegna.

I nuovi proprietari hanno basato la loro decisione di acquistare il 9300 E di SENNEBOGEN su una serie di motivi, tra cui la fiducia di Sir nelle già note soluzioni di movimentazione dei materiali di SENNEBOGEN: l'azienda lavora con successo da diversi anni con un gestore di materiali 850. Il buon rapporto che ne è scaturito con il partner di distribuzione Cesaro Mac Import ha incoraggiato i responsabili a continuare ad affidarsi al servizio e al supporto del concessionario italiano anche in futuro.

IL COMFORT DELL'OPERATORE: LAVORARE IN SICUREZZA CON UNA FANTASTICA VISTA SUL PORTO

Particolarmente degna di nota è la regolazione in altezza del Portcab. Ad un'altezza di osservazione di 21,2 metri, l'operatore ha un'eccellente vista panoramica di tutta l'area di lavoro dalla sua comoda e spaziosa cabina. Inoltre, la cabina regolabile in altezza può essere spostata sopra l'area di carico della nave, consentendo all'operatore di guardare nella stiva senza doversi affidare esclusivamente alle telecamere. Le telecamere installate in aggiunta offrono all'operatore una sicurezza ancora maggiore quando è necessario un lavoro di carico preciso nello scafo della nave. L'operatore accede in modo sicuro e comodo all'ingresso della cabina ad un'altezza di nove metri attraverso un sistema sicuro costituito da poche scale.

PROGETTATO PER IL FUNZIONAMENTO CONTINUO E LA FACILITÀ DI MANUTENZIONE

Il 9300 E lavora 24 ore su 24 senza interruzioni nel porto di Brindisi e quindi deve essere estremamente potente e robusto. La sua manutenzione è particolarmente facile da usare grazie al design della macchina: nella costruzione della gru mobile portuale, SENNEBOGEN ha prestato attenzione alla facilità di manutenzione e all'accessibilità ai componenti della macchina. L'unità Powerpack accessibile e spaziosa direttamente dietro la casa dell'argano consente una facile manutenzione del motore e tutte le unità di controllo e di analisi sono comodamente raggiungibili. Durante l'installazione, è possibile montare il Powerpack e la casa dell'argano in due moduli separati. Grazie al tetto del Powerpack, che può essere aperto comodamente, la manutenzione dei componenti più grandi è sicura e particolarmente facile. Un altro vantaggio, secondo gli operatori Sir, è la semplicità del progetto della gru, che funziona con relativamente poca elettronica a bordo - in linea con il motto di SENNEBOGEN: "No over-engineering".