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#Tendenze
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I robot universali introducono il kit di raccolta autonoma dei bidoni
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La complessità del prelievo automatico dei contenitori è ben nota in tutto il settore e richiede enormi sforzi sia nell'integrazione che nella programmazione
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Oggi, la maggior parte dei prodotti per il bin picking è focalizzata esclusivamente sull'aspetto visivo del bin picking e spesso richiede centinaia di linee di programmazione aggiuntive per colmare il divario da "pick" a "place" - specialmente se il "place" non è solo cadere in una scatola o tote, ma inserire accuratamente il pezzo in un apparecchio per un'ulteriore lavorazione. L'Autonomous Bin Picking di ActiNav cambia tutto questo, consentendo ai produttori con una competenza limitata o inesistente nell'impiego del bin picking, di ottenere rapidamente un elevato tempo di operatività della macchina e un posizionamento accurato del pezzo con pochi interventi dell'operatore
ActiNav combina il controllo del movimento autonomo in tempo reale, la robotica collaborativa, la visione e i sistemi di sensori in un unico kit facile da usare, veloce da installare e conveniente. Il sistema non richiede alcuna esperienza di visione o di programmazione robotica, ma si basa invece su un principio di "teach-by-demonstration" che utilizza un processo di configurazione a sei fasi guidate da procedure guidate da procedure guidate da procedure guidate integrate nel pendant di apprendimento del cobot UR. ActiNav può essere facilmente e rapidamente implementato dai team di automazione interni dei produttori o attraverso l'assistenza di un distributore o integratore UR per fornire una maggiore produttività, qualità ed efficienza
"La cura delle macchine è sempre stata una delle applicazioni principali per i nostri bracci robotici collaborativi", afferma Jim Lawton, vice presidente della gestione dei prodotti e delle applicazioni di Universal Robots. "Abbiamo scoperto un'importante esigenza del mercato per una soluzione semplice che consente ai cobot UR di individuare e prelevare autonomamente i pezzi dai cestini profondi e di posizionarli con precisione in una macchina. Questo non è un "pick and drop", ma un posizionamento preciso e orientato ai pezzi"
ActiNav è disponibile attraverso il canale di distribuzione di UR e attraverso la nuova piattaforma di kit applicativi UR+, un'espansione dell'ecosistema di componenti di successo del pioniere del cobot UR+, certificato per funzionare senza problemi con i cobot UR. Come altri kit applicativi UR+, ActiNav è sviluppato con una conoscenza approfondita delle applicazioni che elimina la duplicazione degli sforzi ingegneristici quando si distribuiscono applicazioni ampiamente utilizzate. ActiNav funziona con i cobot UR5e e UR10e della Serie e di UR, un componente UR+ o un effettore finale definito dall'utente e un telaio o un apparecchio specifico per l'applicazione, a seconda delle necessità. Il kit include il modulo di movimento autonomo (AMM) e il software di interfaccia utente ActiNav URCap, insieme ad una scelta di sensori 3D
Mentre esiste una varietà di approcci per automatizzare le stazioni di tenditura delle macchine, molti dei quali includono l'implementazione di vassoi, alimentatori a vaschetta o trasportatori per portare i pezzi alla macchina, Lawton spiega come ActiNav aggira questa fase. "I pezzi sono spesso già nei bidoni, quindi l'opzione più flessibile e scalabile è quella di consegnare quel bidone di pezzi alla macchina e poi prelevarli direttamente dal bidone e metterli nella macchina", dice. "Questo riduce al minimo lo spazio a terra e riduce la necessità di utensili specifici per i pezzi"
ActiNav inserisce autonomamente i pezzi in macchine CNC o di lavorazione come foratura, sbavatura, saldatura, rifilatura o maschiatura. Il sensore 3D ad alta risoluzione e l'abbinamento con il CAD consentono picconi ad alta precisione alimentati dal modulo di movimento autonomo (AMM) di ActiNav che determina come prelevare il pezzo, quindi controlla il robot per prelevare il pezzo e posizionarlo ogni volta in un'attrezzatura. Il controllo del movimento autonomo consente ad ActiNav di operare all'interno di bidoni profondi che contengono più pezzi; qualcosa che i sistemi di visione per il prelievo dei bidoni autonomi faticano a realizzare
Il direttore della ricerca di IDC, Remy Glaisner, sta seguendo da vicino il mercato delle soluzioni per la cura delle macchine automatiche. "Oggi più che mai, gli utenti della tecnologia cercano di preservare l'integrità e la continuità delle operazioni commerciali", afferma. "In questo contesto, semplificare l'integrazione o la riallocazione di sistemi robotici altamente flessibili diventa una capacità critica per i produttori e gli altri utenti industriali. Sotto molti aspetti, ActiNav stabilirà un nuovo livello di aspettative operative per quanto riguarda il futuro dei sistemi intelligenti"
Robot universali
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