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Un processo relativamente semplice in quattro fasi è sufficiente.
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L'uso della filettatura corretta è fondamentale per l'accoppiamento e la sostituzione dei raccordi idraulici. Si tratta innanzitutto di una questione di sicurezza. Un assemblaggio corretto mantiene la pressione e sigilla in modo affidabile un raccordo o un adattatore, rendendolo sicuro per le persone e le attrezzature, per non parlare dell'ambiente. Inoltre, evita una manutenzione costosa e dispendiosa in termini di tempo per ripulire e sostituire le parti danneggiate.
Gli ingegneri e i progettisti, in particolare quelli che operano nel settore dell'energia fluida, conoscono generalmente due gruppi di filettature per tubi: Filettature americane (NPT/NPTF, spesso indicate come SAE) e filettature unificate (UN/UNF). Ma sembra esistere un'infinità di altre filettature poco conosciute, solitamente classificate come "metriche", indipendentemente dalla loro forma effettiva. In realtà, esistono filettature metriche vere e proprie e filettature BSP (British Standard Pipe).
A scopo di identificazione, i raccordi e i connettori per tubi idraulici sono suddivisi in sei tipi di filettatura:
. UN/UNF
. NPT/NPTF
. BSPP (BSP, parallelo)
. BSPT (BSP, rastremato)
. Metrico parallelo
. Metrico conico
Tre sono parallele (UN/UNF, BSPP, metriche parallele) e tre sono coniche (NPT/NPTF, BSPT, metriche coniche). Tre sono filettature per tubi (NPT/NPTF, BSPT, BSPP) e tre non lo sono (UN/UNF, parallele metriche, coniche metriche).
Indipendentemente dal tipo di filettatura, ci sono alcuni passaggi relativamente semplici che ingegneri, progettisti e tecnici possono seguire per identificare correttamente le filettature utilizzate sui raccordi idraulici.
1. Determinare se la filettatura è conica o parallela. A volte è sufficiente esaminarle. Le filettature coniche diminuiscono di diametro verso l'estremità del raccordo, mentre quelle parallele hanno lo stesso diametro da un'estremità all'altra. Se non è evidente solo guardando il raccordo, si possono usare le ganasce parallele di un calibro, ad esempio, per fare un confronto più preciso. Un O-ring o un dado per tubi possono solitamente aiutare a capire se le filettature sono parallele.
2. Determinare il passo. Il passo è definito in termini di filetti per pollice (TPI) o di distanza tra i filetti. Per le filettature metriche, il passo è la distanza tra le filettature (mm). Un calibro per il passo è utile per confrontare le filettature. Ecco un consiglio: con un calibro per passo è più facile confrontare le filettature su uno sfondo illuminato. Poiché alcuni passi di filettatura sono quasi identici, provate diversi calibri prima di decidere quello che funziona meglio. (I possibili passi sono indicati nella seconda colonna della tabella "Come identificare le filettature") Oppure si può tornare al semplice ma impegnativo processo di misurazione del numero di filetti in un pollice.
3. Determinare la dimensione. Esistono due metodi per dimensionare le filettature: uno per le filettature dei tubi e uno per le filettature non dei tubi. Per le filettature per tubi, si determina la dimensione nominale confrontando il pezzo con un profilo di dimensioni. Una buona regola empirica per le dimensioni dei tubi fino a 2 pollici nominali è quella di misurare il diametro esterno e sottrarre ¼ di pollice. Arrotondare per ottenere la dimensione nominale del tubo. Per le filettature non per tubi, misurare il diametro maggiore (OD) delle filettature con un calibro.
4. Designare la filettatura. Questa fase finale non fa parte del processo di identificazione, ma è un modo per designare i tipi di filettatura in un formato standard. Le denominazioni devono indicare la dimensione della filettatura (nominale o effettiva), il tipo e, in alcuni casi, il passo.
Ecco altri suggerimenti e fatti poco noti sulle filettature.
. I diametri delle filettature standard non sono più grandi delle dimensioni dichiarate. Se misurato con precisione, ad esempio con un calibro, il diametro misurato è normalmente leggermente inferiore alla dimensione effettiva della filettatura.
. Non utilizzare questi passaggi per identificare Le filettature interne non dovrebbero essere perché è difficile verificare l'adattamento del calibro a passo su di esse. Un modo per ovviare a questo problema è quello di trovare la filettatura esterna di accoppiamento e poi determinarne il passo.
. Le filettature esterne coniche si accoppiano con filettature interne parallele.
. Le filettature NPSM sono parallele ma hanno lo stesso passo delle NPT/NPTF. Le filettature NPSM sono tipicamente utilizzate per tenere insieme i dadi girevoli. La tenuta è garantita dal contatto tra lo smusso interno a 30 gradi della filettatura maschio del tubo e l'area di alloggiamento all'interno della girella.
