Volvo prevede i veicoli autonomi come viaggio di rivoluzione by VolvoDirectIndustry

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#Tendenze

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È stato detto che siamo nel mezzo di una quarta rivoluzione industriale, determinata da cambiamento tecnologico disgregativo. Questa rivoluzione urterà come comunichiamo, interagiamo e viaggiamo. In particolare, il veicolo autonomo ha potuto produrre il cambiamento più disgregativo in nostro vita-a meno Volvo pensa così.

Quando si tratta della tecnologia disgregativa, Volvo è nel sedile del driver. La società prevede il viaggio futuro con la sua nuova automobile di concetto 360c, un'automobile completamente autonoma e completamente elettrica senza un autista umano (fico, 1). Il concetto sfrutta la libertà nella progettazione accordata dall'assenza di volante e di motore a combustione, fornente l'abilità al reimagine la disposizione tradizionale dei passeggeri nelle file di due o di tre.

Dentro l'ambiente di sonno, i tecnici del Servizio antinfortunistico delle automobili di Volvo inoltre hanno esaminato il futuro della tecnologia della sicurezza e come posizionare un passeggero potrebbe influenzare diversamente la sicurezza. Una coperta speciale della sicurezza inclusa nell'ambiente di sonno prevede un sistema di repressione futuro che funziona appena come la cintura di sicurezza a tre punti, ma è regolato alla gente che si riposa mentre viaggia (fig. 2).

Il 360c inoltre prevede una gamma di nuovi gruppi potenziali del cliente per l'affare della società, quale un ufficio mobile completo con gli scrittori e sedie (fig. 3) e una stanza di famiglia mobile (fico, 4). C'è inoltre la considerazione delle implicazioni possibili per il futuro di pianificazione della città, dell'infrastruttura e dell'orma ambientale della società moderna.

«La gente che diventa meno fiduciosa in vicinanza delle città è appena un esempio dell'impatto di eliminazione del carico di tempo di viaggio improduttivo,» dice il vice presidente senior di Volvo di strategia corporativa, Mårten Levenstam. «Il 360c che guida l'ufficio lo rende possibile affinchè la gente viva alle maggiori distanze dalle città ammucchiate e per utilizzare il loro tempo sia in un più piacevole che in più modo efficace.»

Volvo prevede che l'affare dell'automobile da cambiare nei prossimi anni ed essi potrebbero condurre quel cambiamento, dica Håkan Samuelsson, presidente e direttore generale delle automobili di Volvo. «L'azionamento autonomo permetterà noi intraprendiamo il grande punto seguente nella sicurezza ma anche che apre i nuovi modelli aziendali emozionanti e che permette che i consumatori passino il tempo nel fare dell'automobile che cosa vogliono fare.»

Per esempio, dove vivreste se poteste permutare ogni giorno feriale in un azionamento autonomo, completamente - lo spazio ufficio funzionale, collegato, comodo, mobile? Che cosa se il servizio fosse fornito via una base su richiesta di sottoscrizione? O che cosa se fosse fornito da un datore di lavoro ancora non un altro-cui la società voi lavorerebbe per?

È questa visione per il futuro del viaggio autonomo che Volvo rivela con il suo concetto 360c, una vista olistica di un futuro del viaggio che è autonomo, elettrico, collegato e sicuro. Potrebbe aprire i nuovi mercati della crescita, per esempio nell'industria domestica di viaggio æreo del dollaro miliardario.

Volvo dice che potrebbe immaginare un mondo in cui viaggiate distanze lunghe senza l'esigenza degli aeroporti. Un mondo in cui potete evitare la sicurezza aeroportuale, ore di fare la coda e di attesa e aerei di linea rumorosi e ristretti. Che cosa se, invece, poteste prendere la vostra propria cabina privata di prima classe che vi prende a casa e vi prende porta a porta?

La società nota che il 360c rappresenta un concorrente potenzialmente lucrativo al viaggio æreo a breve distanza, ad un'industria di miliardi di dollari che comprendono le linee aeree, ai creatori degli aerei e ad altri fornitori di servizio. I candidati principali per rottura da un modo alternativo di viaggio sarebbero dove la distanza fra l'origine e la destinazione è di circa 300 chilometri.

Per esempio, in Stati Uniti, oltre 740 milione viaggiatori intrapresi l'anno scorso i voli domestici; L'industria domestica di viaggio æreo dell'America vale miliardi di dollari in reddito. Parecchie rotte aeree domestiche occupate, quale New York al Washington DC, Houston a Dallas ed a Los Angeles a San Diego, sono più che richiede tempo da aria che in macchina quando compreso le cose quale il viaggio all'aeroporto, ai controlli di sicurezza ed ai tempi di attesa.

«Il viaggio æreo domestico suona grande quando comprate il vostro biglietto, ma realmente non è. Il 360c rappresenta che cosa potrebbe essere un'intera nuova presa sull'industria,» dice Levenstam. «La cabina di sonno permette che godiate della comodità premio e del viaggio pacifico per tutta la notte e svegliate rinfrescato alla vostra destinazione. Potrebbe permetterci di fare concorrenza ai creatori principali degli aerei del mondo.»

Il 360c inoltre porta le implicazioni per il futuro del viaggio, della pianificazione della città, dell'infrastruttura e dell'orma ambientale della società moderna. Non fa appena reimagine come il viaggio della gente, ma inoltre esamina come la gente si impegna con gli amici e l'attimo della famiglia sul movimento e come possono riprendere il tempo mentre viaggiano nelle città del futuro.

«i concetti del Autonomo-veicolo hanno una tendenza a trasformarsi in in una vetrina della tecnologia invece di una visione di come la gente la usa,» dice Robin Page, vice presidente senior di progettazione alle automobili di Volvo. «Ma Volvo è una marca umano-centrica. Mettiamo a fuoco sulle vite quotidiane dei nostri clienti e come possiamo farli meglio. Il 360c è la ripetizione seguente di questo approccio. «Il 360c è in primo luogo, ancora intenzionale, punto verso una vasta discussione circa il potenziale affinchè la tecnologia autonomo-movente cambi fondamentalmente la società in molti modi.»

«Quando i fratelli di Wright hanno preso ai cieli nel 1903, non hanno avuti un indizio circa che viaggio æreo moderno avrebbe assomigliato,» dicono il VP senior Levenstam. «Non conosciamo che cosa il futuro di azionamento autonomo terrà, ma avrà un impatto profondo su come viaggio della gente, su come progettiamo le nostre città e come usiamo l'infrastruttura. Considerare il 360c come un dispositivo d'avviamento di conversazione, con più idee e risposte venire come impariamo di più.»

Con il suo nuovo concetto autonomo 360c, le automobili di Volvo hanno affrontato una delle sfide principali intorno all'introduzione della richiesta autonoma della tecnologia-un per una nuova, norma globale in come i veicoli autonomi possono comunicare sicuro con tutti gli altri utenti della strada.

Tuttavia, la tecnologia autonoma sarà introdotta gradualmente piuttosto che durante la notte. Di conseguenza, le automobili completamente autonome saranno presentate in una situazione mista di traffico dove le automobili driverless senza un autista umano divideranno la strada con altri utenti della strada. In una tal situazione di traffico, più non sarà possibile da stabilire il contatto oculare con e da imparare circa le intenzioni di un altro autista, che è un elemento centrale di odierna interazione di ogni giorno di traffico.

Come componente dello sviluppo del 360c, i tecnici del Servizio antinfortunistico delle automobili di Volvo hanno deciso di affrontare la sfida di come stabilire i mezzi di comunicazione sicuri fra le automobili completamente autonome ed altri utenti della strada. Il suo fuoco era di creare una norma universalmente applicabile, di modo che altri utenti della strada non devono considerare di fare o non marcano a caldo di diverse automobili autonome.

Il 360c indirizza questa sfida con un sistema che comprende i suoni, i colori, le rappresentazioni, i movimenti come pure le combinazioni esterni questi strumenti, per comunicare le intenzioni del veicolo ad altri utenti della strada. Ciò significa che è sempre chiaro che cosa l'automobile farà dopo.

«Crediamo forte che questo metodo di comunicazione dovrebbe essere una norma universale, in modo da tutti gli utenti della strada possono comunicare facilmente con tutta l'automobile autonoma, indipendentemente da cui il creatore la ha costruita,» dice Malin Ekholm, vice presidente al centro della sicurezza delle automobili di Volvo. «Ma è inoltre importante che non istruiamo altri che cosa fare dopo, per evitare la confusione potenziale. La nostra ricerca mostra che questo è il modo più sicuro affinchè le automobili completamente autonome comunichi con altri utenti della strada.»

Il viaggio completamente autonomo ed elettrico offre una gamma di sicurezza avanzata e di benefici ambientali, quali meno inquinamento, meno ingorgo di traffico e vantaggi riferiti di stile di vita e di salute per quelli che vivono nelle città. Inoltre apre le possibilità per libertà più residenziale, a pressione ridotta sulla valutazione del bene immobile e sulla proprietà domestica più accessibile.

«Considerare il 360c come un dispositivo d'avviamento di conversazione, con più idee e risposte da venire mentre impariamo di più,» dice Levenstam. «Eppure crediamo che l'azionamento completamente autonomo abbia il potenziale di cambiare fondamentalmente la nostra società in molti modi. Avrà un impatto profondo su come viaggio della gente, su come progettiamo le nostre città e come usiamo l'infrastruttura. Ma siamo appena uno di molti consegnatari, in modo da prevediamo ed invitiamo una vasta discussione mentre la società impara come fare il la maggior parte

Volvo non fornisce stima dell'orario in cui queste configurazioni prevedute del veicolo potrebbero avverarsi. Infatti, i veicoli autonomi sono ancora nella fase dello sviluppo e può richiedere una decade per il loro vasto uso. Intrigante quanto queste descrizioni è, la domanda è: sono la fantascienza o possibilità reali? Inoltre, il grande pubblico accetterà queste disposizioni?

Volvo prevede i veicoli autonomi come viaggio di rivoluzione