Vedi traduzione automatica
Questa è una traduzione automatica. Per vedere il testo originale in inglese cliccare qui
#White Papers
{{{sourceTextContent.title}}}
Ecco come purificare gli estratti naturali
{{{sourceTextContent.subTitle}}}
L'estrazione è solo la fase 1. Ecco come massimizzare le entrate.
{{{sourceTextContent.description}}}
Madre Natura, ovvero il chimico medicinale per eccellenza
Le piante e le colture medicinali sono sempre state oggetto di particolare attenzione. I loro effetti positivi sulla salute, studiati e descritti, esistevano ben prima della medicina moderna e ancora oggi coesistono, spesso come metodo di cura preferito.
Le aziende che si concentrano sui prodotti di origine vegetale tendono ad acquisire un prodotto a spettro relativamente ampio che ha svolto il suo compito per centinaia di anni come medicina o come integratore alimentare.
Gli sforzi a valle che vanno oltre l'estrazione sono raramente utilizzati in questo settore. Tuttavia, la tendenza attuale mostra, soprattutto nelle colture farmaceutiche e nei prodotti nutraceutici, che l'isolamento mediante cromatografia è un passo necessario per ottenere isolati puliti.
L'isolamento di singoli composti spesso produce materiali di alto valore, che possono essere ulteriormente trasformati in API o possono servire come intermedi per ulteriori obiettivi di alto valore. Le tendenze mostrano anche che gli isolati di costituenti frazionati derivati da estratti naturali sono spesso preferiti in ambienti precedentemente dominati dalla sintesi.
La cromatografia di partizione centrifuga offre molti vantaggi, che sono di particolare interesse per l'industria dei prodotti naturali, in quanto:
- Può essere facilmente scalata per gestire quantità maggiori (scala preparativa).
- Offre una varietà di opzioni di solventi, garantendo ai ricercatori una notevole flessibilità.
- Permette di separare i materiali della matrice comune dagli analiti target specifici.
- Spesso raggiunge un elevato tasso di recupero del campione, garantendo l'ottenimento di una porzione significativa del campione.
Semplificare l'isolamento: Isolare direttamente i composti di valore
Molti estratti naturali contengono composti preziosi che i produttori vogliono utilizzare nei loro prodotti. Tuttavia, questi componenti sono spesso accompagnati da altri meno desiderabili, dai quali quelli più preziosi sono difficili da isolare.
Composti come l'artemisinina, la ciclosporina A, il docetaxel e la digossina richiedono una qualche forma di purificazione nella catena di processo a valle per essere prodotti in forma pura.
La cromatografia di partizione centrifuga offre molti vantaggi per l'isolamento ed è in grado di isolare composti preziosi direttamente da una matrice complessa, eliminando quindi ulteriori fasi di purificazione, come l'HPLC.
La soluzione cromatografica più efficiente in termini di costi
Le catene a valle degli estratti naturali si concentrano in genere su alcune fasi fondamentali. Queste includono la macinazione a secco o, in una certa misura, l'estrazione. Poi si passa a una fase finale di lucidatura e quindi al dosaggio o al confezionamento. I produttori che non hanno una fase cromatografica a valle si perdono composti di alto valore che potrebbero facilmente sfruttare, poiché lavorano con prodotti che li contengono in ogni caso.
Il mancato isolamento di questi composti di alto valore si tradurrà in una perdita di potenziali ricavi. Implementando la cromatografia nel vostro downstream, potete trattare i rifiuti pericolosi che dovrebbero essere gestiti alla fine della catena di purificazione e allo stesso tempo generare ricavi. La cromatografia di partizione centrifuga è la soluzione più efficiente dal punto di vista dei costi, molto più conveniente di qualsiasi altra soluzione.