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#Tendenze
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AALBERTS SURFACE TECHNOLOGIES CALORE PER RICEVERE UN FORNO DI RAFFREDDAMENTO PIÙ VELOCE CME-T CON QUENCHING DI AZOTO
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Prestazioni e rispetto dell'ambiente del CMe-T
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Un forno a vuoto SECO/WARWICK CaseMaster Evolution e un forno ad atmosfera BREW costituiranno una nuova linea di produzione nell'impianto di tempra commerciale specializzato di Aalberts Surface Technologies Heat a Kalisz (Polonia).
L'anno scorso, la filiale olandese di Aalberts Surface Technologies Heat (ex Hauck) a Eindhoven ha ricevuto un forno, operante sotto alto vuoto, con la camera di lavoro di 1200x1200x2000 [mm], che non è solo il più grande forno con una camera di riscaldamento interamente in metallo, ma anche il più grande dispositivo di questo tipo ad essere utilizzato nella regione europea del Benelux (Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo). Ora la filiale polacca, con sede a Kalisz, del fornitore di sistemi e servizi di trattamento termico espanderà la sua linea di produzione ottenendo una soluzione che può essere descritta solo con il prefisso "il più".
I nuovi forni SECO/WARWICK creeranno una linea di produzione che sarà utilizzata per la successiva carburazione sotto vuoto (LPC) e la tempra in gas (forno CMe-T), seguita dalla ricottura (forno BREW) per ridurre lo stress interno dei metalli trattati. L'esecuzione di così tanti processi è possibile grazie alla combinazione della tecnologia del vuoto con quella dell'atmosfera.
Prestazioni e rispetto dell'ambiente del CMe-T
Il CaseMaster Evolution-T a tre camere è un forno enorme con una capacità di 1 tonnellata per lotto e una produzione annuale fino a 2.000 tonnellate di pezzi. Un tale dispositivo può sostituire con successo 3 forni ad atmosfera convenzionale. È interessante notare che questo forno ha una camera di azoto incredibilmente veloce da raffreddare, ottenendo risultati simili al raffreddamento dell'elio e dell'olio, creando un sistema ultra-ambientale. L'utilizzo dell'azoto prelevato e scaricato nell'aria elimina sia l'uso del costoso e difficile da ottenere elio che il dannoso olio di raffreddamento. Questo permette di ridurre le emissioni di CO2 di 300 tonnellate all'anno. Questa è esattamente la quantità generata da tre forni ad atmosfera standard.