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#Tendenze
Come ha fatto Sibo a raggiungere una qualità estrema per il WDD35?
Come prodotto di punta di Sibo, il WDD35D4 è stato ampiamente acclamato sin dal suo lancio, con prestazioni impressionanti in vari settori, tra cui quello militare, aeronautico, automobilistico, medico, di misurazione, robotico e così via.
Il WDD35D4, il potenziometro di punta di Sibo, è stato ampiamente apprezzato fin dal suo lancio, con prestazioni impressionanti in vari settori, tra cui quello militare, aeronautico, automobilistico, medico, di misurazione, robotico e così via. Oggi sveleremo il "passato e il presente" del prodotto WDD35D4 e faremo vedere a tutti quanto vale veramente questo prodotto.
Il "passato e il presente" dei potenziometri in plastica conduttiva
I potenziometri in plastica conduttiva sono emersi verso la metà e la fine degli anni '50, inizialmente sviluppati dalla New England Instruments negli Stati Uniti. Nel 1959, gli Stati Uniti brevettarono il potenziometro in plastica conduttiva. Negli anni '60, dopo l'abbattimento di un aereo da ricognizione statunitense U2, furono scoperti i potenziometri in plastica conduttiva. Tuttavia, fino al 1970 circa, il potenziometro è rimasto altamente riservato negli Stati Uniti ed è stato inserito nell'elenco dei prodotti proibiti dal Comitato di coordinamento per il controllo delle esportazioni multilaterali.
Per sviluppare potenziometri di lunga durata e di alta precisione prodotti internamente, la Cina ha iniziato a studiare questo argomento negli anni '60, con ricerche condotte da un certo istituto aerospaziale. All'inizio degli anni '80 è stata introdotta la tecnologia di produzione dei potenziometri di un marchio giapponese, che ha segnato una svolta nella tecnologia dei potenziometri in plastica conduttiva e l'inizio del processo di localizzazione.
Il principio di base dei potenziometri in plastica conduttiva
I nuovi arrivati potrebbero rimanere perplessi di fronte al termine "plastica conduttiva": come può la "plastica" essere "conduttiva"?
L'elemento resistivo di un potenziometro in plastica conduttiva è realizzato mescolando materiale plastico (usato come legante) con materiale conduttivo. Il legante plastico è tipicamente termoindurente, come epossidico, fenolo e alchidico, ecc. mentre il materiale conduttivo è argento o altre polveri metalliche, nerofumo, grafite, ecc. La pasta resistiva viene spalmata sulla superficie di un materiale termoindurente, quindi modellata in forme diverse mediante stampaggio ad alta temperatura per formare il corpo del resistore.
Oltre alla pasta, anche la spazzola del potenziometro è un fattore chiave per le sue prestazioni. Utilizziamo una spazzola a sei elementi e un filo collettore di corrente contenente palladio, platino, cobalto e altri metalli preziosi per garantire prestazioni stabili e affidabili del potenziometro.
Quando la spazzola scorre sul substrato, agisce come un divisore di tensione sul substrato. Poiché la tensione alle due estremità del substrato è stabile, la tensione tra la spazzola e l'uscita varia con l'angolo di scorrimento della spazzola sul substrato. Questa variazione di tensione è proporzionale allo spostamento meccanico e consente di misurare indirettamente lo spostamento meccanico misurando la tensione.
La struttura dei potenziometri in plastica conduttiva
Prendendo come esempio il modello WDD35D4 di Sibo, presentiamo la struttura dei potenziometri in plastica conduttiva.
Substrato (parte 4 dell'immagine): È la parte centrale del potenziometro, realizzata in materiale plastico conduttivo.
Spazzole (parte 3 della figura): Le spazzole sono le parti mobili del potenziometro, montate sull'albero del potenziometro e azionate dalla rotazione dell'albero per scorrere sulla superficie del substrato, modificando così il valore della resistenza.
Cuscinetti (parte 2 della figura): Solitamente utilizzati in coppia, sostengono e posizionano l'albero del potenziometro su cui sono montate le spazzole per garantirne il movimento regolare.
Alloggiamento (parte 5 della figura) e coperchio posteriore (parte 1 della figura): Tipicamente realizzati in lega di alluminio rigida per proteggere i componenti interni da interferenze e danni esterni.
Vantaggi dei potenziometri in plastica conduttiva Sibo
Alta precisione: Il potenziometro in plastica conduttiva WDD35D4 è caratterizzato da un'elevata precisione, in grado di convertire accuratamente lo spostamento meccanico in segnali elettrici.
Lunga durata: l'utilizzo di particelle di plastica termoindurente stampate a caldo, come substrato resistivo, con pasta di plastica conduttiva come materiale resistivo. La maggior parte dei produttori utilizza materiali di aziende giapponesi per il substrato, mentre le spazzole hanno una selezione più ampia, spesso da aziende tedesche. I potenziometri in plastica conduttiva hanno generalmente una lunga durata, con un'usura che dipende dalla pressione del wiper. La durata e l'affidabilità sono inversamente proporzionali e vanno da 10 a 100 milioni di cicli.
Buona stabilità: Il processo di progettazione e produzione dei potenziometri è rigorosamente controllato per garantire prestazioni stabili in diverse condizioni ambientali.
Elevata personalizzazione: In base alla richiesta del cliente, possiamo fornire molti tipi di specifiche speciali e servizi personalizzati, come ad esempio valori di resistenza speciali, rubinetto centrale, multi-ganged, con puntatore, con arresto, ecc.
Guardando al futuro: Sibo è pronta a collaborare con voi
Lo sviluppo dei potenziometri non si è mai fermato: la comparsa dei potenziometri in plastica conduttiva ha migliorato la durata e la stabilità dei potenziometri; lo sviluppo della tecnologia di stampa ha ridotto significativamente i costi di produzione. Oggi, con lo sviluppo della tecnologia elettronica, i potenziometri digitali SENTOP (sensori di Hall) sono diventati gradualmente il fulcro del mercato. Non esistono solo segnali analogici, ma anche segnali seriali, segnali bus e così via. La durata di vita è più pratica, fino a centinaia di milioni di volte.
Una gamma completa di prodotti SENTOP per potenziometri digitali (sensori di Hall)
Dalla plastica conduttiva alla tecnologia digitale, ogni fase ha guidato il progresso della tecnologia dei potenziometri. Oggi, i potenziometri digitali SENTOP (sensori di Hall) prodotti interamente a livello nazionale non solo sono tecnologicamente avanzati per soddisfare le esigenze dei clienti nazionali, ma vengono anche costantemente esportati all'estero, diventando l'orgoglio dell'industria dei potenziometri!