Differenza tra encoder assoluto e incrementale

La presenza o meno di una struttura encoder è uno degli elementi che distinguono i servosistemi dai normali motori.

Consente al motore di ottenere un controllo ad anello chiuso, consentendogli di avere una maggiore precisione di controllo ed essere in grado di far fronte a elementi di controllo più impegnativi.

Attualmente, i servo encoder più comuni includono principalmente tipi di valore incrementali e assoluti. Quali sono le differenze tra loro? Perché le persone preferiscono gli encoder assoluti?

In confronto, gli encoder incrementali hanno una risoluzione maggiore e gli encoder assoluti hanno un posizionamento più preciso. Inoltre, l'encoder assoluto ha una funzione di memoria e il posizionamento non andrà perso allo spegnimento dell'alimentazione, mentre l'encoder incrementale lo perderà. Illustriamo con il seguente esempio.

Ad esempio, il rotore del servomotore inizia a muoversi dalla posizione 0° e si ferma alla posizione 180°. Quando ci si sposta nella posizione a 90°, l'alimentazione viene interrotta. A questo punto, se il motore utilizza un encoder incrementale, penserà che la posizione attuale di 90° sia la posizione iniziale di 0° dopo il ripristino dell'alimentazione ed è corretto fermarsi quando si sposta di 180° fino alla posizione di 270°. Se il motore utilizza un encoder assoluto, poiché ha una funzione di memoria, sa che la posizione corrente è a 90°, il target è a 180° e quindi deve essere spostato di 90°.