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Innovazione nell'elettrolucidatura:

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Maggiore selettività e definizione con l'elettrolucidatura a secco DryLyte

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Negli ultimi anni, l'interesse per l'elettrolucidatura a secco è aumentato grazie alla sua eccellente qualità di finitura, alla facilità d'uso,

biocompatibilità, resistenza alla corrosione, resistenza alla fatica, resistenza all'erosione e all'invecchiamento precoce, tra l'altro

caratteristiche.

Dal primo brevetto per l'elettrolucidatura classica fino al nuovo rivoluzionario processo di elettrolucidatura a secco, il

il processo chimico di base non è cambiato. L'elettrolucidatura è un tipo specifico di elettrolisi che comporta una diretta

corrente elettrica che passa attraverso un elettrolita in una cella elettrolitica. Il pezzo di metallo da lucidare serve

come anodo, collegato ad un terminale positivo di un'alimentazione in corrente continua, con il terminale negativo collegato

a un catodo. Il pezzo ed il catodo sono immersi in un mezzo elettrolitico, Fig.1. Attivazione dell'alimentazione

produce una corrente elettrica che passa attraverso l'anodo fino al catodo, che provoca l'ossidazione sul metallo

superficie. Questi ossidi che si formano vengono poi disciolti, il che elimina il materiale sulla superficie e produce un

effetto liscio e levigato.

Con l'innovazione del nuovo processo brevettato DryLyte, per la prima volta in oltre 85 anni, il mezzo elettrolitico non è più una dissoluzione di acidi concentrati. Invece, nel processo DryLyte, gli acidi liquidi vengono sostituiti con un insieme di minuscole sfere solide in grado di condurre l'elettricità.

ELETTROLUCIDATURA CONVENZIONALE

Nella classica elettrolucidatura, la soluzione acida liquida entra in contatto sia con i picchi che con le valli di rugosità, quindi produce un

effetto su tutta la superficie. Il processo di levigatura avviene perché 1) i picchi di rugosità ricevono più elettricità,

quindi si ossidano di più e 2) la dissoluzione degli ossidi nelle valli è limitata a causa di una minore velocità di diffusione.

Entrambi gli effetti sono graduali e non producono una differenziazione completa tra i picchi di rugosità e le valli. A

ridurre la differenza tra i picchi e le valli per creare una superficie liscia, è necessario sciogliere una quantità

di metallo molto più alto del minimo teorico. Poiché i bordi, gli spigoli e i vertici geometrici del pezzo

ricevere più elettricità, è qui che possono verificarsi eccessive variazioni di dimensioni, soprattutto per applicazioni che richiedono

precisione o spigoli vivi. Questo crea una mancanza di efficienza in quanto parte dell'energia, della corrente e del tempo viene sprecata in

estrarre il materiale delle valli di rugosità, senza causare una diminuzione della rugosità complessiva della superficie.

ELETTROPOLIZZAZIONE ASCIUGAMANTE DryLyte

Il processo di elettrolucidatura DryLyte è stato introdotto per superare i limiti dell'elettrolucidatura classica e per

apportare miglioramenti al processo. Si tratta di una nuova tecnologia brevettata basata su un insieme di particelle elettrolitiche solide con

la capacità di condurre l'elettricità e di rimuovere gli ossidi prodotti durante il processo di elettrolucidatura. A differenza di

sistemi di lucidatura tradizionali, il sistema DryLyte ottiene una finitura uniforme evitando segni sulla superficie, modelli come

quelli generati dalla lavorazione, ed è in grado di elaborare geometrie complesse senza generare micrograffi sulla superficie.

Oltre all'uniformità della superficie, il processo DryLyte offre una vasta gamma di altri vantaggi rispetto alla tradizionale elettrolucidatura a liquido. Questi includono una maggiore resistenza alla corrosione, resistenza alla fatica, resistenza all'erosione e all'invecchiamento precoce, un'eccellente biocompatibilità e una migliore aderenza dei rivestimenti successivi. Tutto questo si ottiene in un modo più rispettoso dell'ambiente, riducendo il numero di processi e quindi il tempo totale di lucidatura.

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