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#Tendenze
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SUCO introduce il pressostato ATEX più compatto al mondo
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I nuovi pressostati ATEX si basano sulla collaudata serie di prodotti 0340/0341, che si sono guadagnati un'ottima reputazione nei settori dell'ingegneria meccanica, dell'industria alimentare e della tecnologia chimica e medica.
La serie 0342/0343 è approvata secondo la direttiva ATEX 2014/34/UE e lo schema IECEx per le zone di protezione dalle esplosioni 1+2 (gas), 21+22 (polveri) e minerarie (metano e polveri di carbone). I pressostati ATEX con isolamento di protezione della classe di protezione II sono adatti per tensioni di alimentazione fino a 250 V. Come quasi tutti i pressostati SUCO, il punto d'intervento può essere facilmente regolato durante il funzionamento con una vite di regolazione.
Con una dimensione di montaggio di soli 52 mm a esagono 27, la serie 0342/0343 è attualmente il pressostato ATEX più compatto con un'ampia omologazione per gas, polvere e applicazioni minerarie.
Marcatura ATEX / IECEx
Gas e vapori (zone 1+2) II 2G Ex db IIC T6/T5 Gb
Polveri (zone 21+22): II 2D Ex tb IIIC T80°C/ T100°C Db
Metano / polvere di carbone: I M2 Ex db I Mb
Nell'ambito della progettazione tecnica, le dimensioni degli interstizi di accensione sono state ridotte al minimo, con il risultato di ottenere il tipo di protezione antideflagrante "Custodia antideflagrante (Ex d)" per le zone di protezione dei gas 1+2 secondo la norma DIN EN 60079-1:2014. La custodia antideflagrante garantisce che qualsiasi accensione o esplosione che si verifichi all'interno della custodia sia racchiusa al suo interno e non possa avere alcun effetto sull'ambiente. La struttura costruttiva garantisce che il livello di protezione all'interno di un'atmosfera potenzialmente esplosiva venga aumentato più volte.
Il pressostato a membrana (Tipo 0342) è disponibile in quattro campi di pressione variabili (0,3 - 50 bar) con una sicurezza di sovrapressione di 6 volte fino a 300 bar. Nel campo di pressione 50 - 150 bar il pressostato a pistone (Tipo 0343) resiste anche ad una pressione statica fino a 600 bar.
Per eliminare possibili errori dell'utente durante il collegamento dei contatti all'interno dell'area Ex, entrambi i pressostati ATEX sono offerti già cablati e incapsulati (IP65) nelle lunghezze standard dei cavi di 2 o 5 m.
Grazie alle approvazioni di successo secondo la direttiva ATEX e lo schema IECEx per le categorie di apparecchiature gas (II 2G), polveri (II 2D) e miniere (I M2), la serie 0342/0343 può essere utilizzata in quasi tutte le zone ATEX, dove può verificarsi un'atmosfera esplosiva.
Si tratta principalmente di industrie di processo, come l'industria chimica, petrolchimica, petrolifera e del gas, farmaceutica, alimentare, dello zucchero, della pasta di legno, della carta, del legno e dell'acciaio.
Ulteriori applicazioni possono essere trovate nella produzione di energia elettrica, nella tecnologia medica, nella tecnologia delle vernici e delle superfici, nello smaltimento e nel riciclaggio dei rifiuti, nella tecnologia delle merci sfuse e dei trasportatori, nonché nella tecnologia del riscaldamento, della ventilazione, del condizionamento dell'aria e della refrigerazione.
