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#News
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Qualità di lunga durata
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Esempio di applicazione dalla fisica delle particelle
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Da 13 anni un modello del nostro VD81 è in uso presso il Laboratorio di fisica delle particelle dell'Istituto svizzero Paul Scherrer.
Il vacuometro monitora la pressione operativa nel contenitore di elio di un magnete superconduttore da 5T, un filtro di polarizzazione che consente il passaggio solo dei neutroni in uno degli stati di spin. La pressione operativa deve essere mantenuta costantemente a 1 psi (69 mbar) e non deve scendere.
Indipendentemente dal tipo di gas, il VD81 misura la pressione assoluta nel vuoto spinto da 1600 a 1 mbar con un sensore ceramico chimicamente resistente. Sotto l'influenza della pressione, la sottile membrana del sensore piezoelettrico, sul cui retro è applicato un ponte di misura a resistenza, si deforma. La deflessione risultante del ponte di misura serve come parametro per la pressione assoluta che agisce sulla membrana. Insensibile alla contaminazione, il vacuometro è adatto anche a processi industriali difficili.
Il progetto n2EDM, condotto presso l'Istituto Paul Scherrer in collaborazione internazionale, ricerca il momento di dipolo elettrico del neutrone (elettricamente neutro) (nEDM). Il nEDM può essere illustrato dalla distribuzione delle cariche positive e negative all'interno del neutrone. Se un nEDM non zero-valente può essere rilevato con la sensibilità prevista dall'esperimento n2EDM, significherebbe che un'importante simmetria fondamentale (carica-parità CP) nella fisica delle particelle viene violata. Questo potrebbe aiutare a capire perché nell'Universo esiste meno antimateria del previsto. Finora gli astronomi hanno osservato soprattutto materia normale.