{{{sourceTextContent.title}}}

La soluzione monomateriale di TTZ

{{{sourceTextContent.subTitle}}}

Metodi alternativi di produzione degli scambiatori di calore: la via ZD di TTZ

{{{sourceTextContent.description}}}

Ogni anno vengono prodotti milioni di scambiatori di calore a piastre saldobrasate, componenti indispensabili che svolgono un ruolo chiave nelle pompe di calore e quindi nella transizione energetica. Il processo di produzione convenzionale degli scambiatori di calore in acciaio inossidabile e rame ad alta purezza rende più difficile il processo di riciclaggio. Il processo di saldatura produce unità solide che non possono essere separate economicamente in seguito, il che significa che l'acciaio inossidabile viene "contaminato" dal rame nel processo di riciclaggio. Perché questo è problematico?

Qualità del riciclo: Per produrre acciaio inossidabile di alta qualità si utilizza fino all'80% di materiale riciclato. Tuttavia, una quantità eccessiva di rame rende il riciclaggio più difficile e ne compromette la qualità.

Domanda di rame: Ogni anno vengono sottratte al ciclo di riciclaggio migliaia di tonnellate di rame, una preziosa materia prima di cui c'è urgente bisogno nei settori dell'elettrotecnica, della digitalizzazione e delle energie rinnovabili.

Con la serie ZD, offriamo uno scambiatore di calore in acciaio inossidabile completamente riciclabile. Questa soluzione aiuta a preservare le scorte di rame nel ciclo di riciclaggio e combina la sostenibilità con l'efficienza: un contributo importante alla conservazione delle risorse.

Un futuro sostenibile richiede nuovi approcci.

Scoprite con TTZ come l'innovazione fa la differenza.

Immagine: a sinistra variante con rame, a destra serie ZD interamente in acciaio inox