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#Tendenze
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Post polimerizzazione per la stampa SLA 3D
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Post polimerizzazione per la stampa SLA 3D
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La post-curing è una fase della stampa SLA spesso trascurata, ma che può influenzare notevolmente le proprietà finali di una parte stampata. La post-curing non è un processo unico nel suo genere. C'è competenza ed esperienza nel decidere la giusta lunghezza di post-curing per i diversi materiali e dimensioni dei pezzi. Per alcune parti la post polimerizzazione è essenziale, mentre per altre non è affatto importante. Diamo un'occhiata più da vicino alla scienza che sta dietro la post-trattamento SLA e discutiamo perché è importante farlo bene.
Che cos'è la post-curing?
Durante la stampa SLA, specifiche aree di resina sono esposte a un laser che le fa polimerizzare. Una volta completato questo processo, l'intero pezzo verrà curato, quindi potrebbe non essere del tutto chiaro perché vi sia la necessità di una post-cura. Per rispondere a questa domanda, dobbiamo capire le proprietà della resina hotosensibile e come si trasforma da liquido a solido. Mentre è allo stato liquido, la resina è composta da molti monomeri non legati mescolati con fotoiniziatori. L'esposizione di questa miscela alla forte luce UV del laser fa sì che i fotoiniziatori reagiscano e che i monomeri si uniscano e formino un polimero. Questa è la fase di polimerizzazione primaria. La resina polimerizzata è una macromolecola reticolata, il che significa che ogni parte di essa è direttamente collegata ad ogni altra parte di essa. Tuttavia, dopo la stampa ci saranno ancora molte sezioni che non sono reticolate nella misura in cui potrebbero essere, il che influisce sulla resistenza alla trazione e su altre proprietà. La luce UV può essere utilizzata per completare il legame molecolare e assicurarsi che ogni reticolo che potrebbe essere fatto sia fatto.
Ai fini della post-curing, il sole non è in realtà una cattiva fonte di luce UV. Molti hobbisti che utilizzano stampanti SLA per i consumatori si limitano a collocare le parti stampate all'esterno sotto il sole per un po' di tempo e questo fa sì che il lavoro venga portato a termine. Tuttavia, in ambienti più professionali è generalmente pratica comune utilizzare un forno UV, che è molto più controllabile.