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Interruttore industriale e interruttore normale: qual è la differenza?
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Switch Ethernet industriale vs Switch Ethernet normale
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Che cos'è uno switch ethernet industriale? Questa guida definitiva va oltre le indicazioni comuni come la temperatura di esercizio, il design robusto, il voltaggio e i metodi di installazione, fornendo una comprensione sfumata che distingue realmente un vero switch industriale dalla sua controparte commerciale, svelando l'essenza di queste distinzioni per prendere decisioni informate nella scelta dello switch giusto per le vostre esigenze specifiche, offrendo un'assistenza autentica sia ai clienti che ai professionisti del settore.
Definizione di switch normale
Uno switch di rete (chiamato anche hub di commutazione, hub di bridging e, secondo l'IEEE, bridge MAC) è un hardware di rete che collega i dispositivi di una rete di computer utilizzando la commutazione di pacchetti per ricevere e inoltrare i dati al dispositivo di destinazione. Più cavi dati sono collegati a uno switch per consentire la comunicazione tra diversi dispositivi in rete. Trova frequente applicazione nelle reti locali (LAN), in particolare negli scenari in cui un router o un hub con porte limitate non è sufficiente a soddisfare le esigenze di connettività di più dispositivi di rete terminali, come computer e server ospitati in armadi server e centri dati.
topologia di lavoro dello switch ethernet
Definizione di switch industriale
Uno switch industriale, chiamato anche switch temprato, è un tipo di switch di rete progettato per l'uso in ambienti industriali; fa comunque parte degli switch di rete, ma non può essere sostituito da un semplice switch ethernet SMB, da uno switch commerciale, da uno switch per data center, ecc. Gli switch ethernet industriali sono solitamente progettati per evitare vibrazioni o urti che potrebbero far cadere i cavi e per soddisfare gli standard EMC (compatibilità elettromagnetica) industriali. In confronto, i normali switch IT aziendali sono meno resistenti alle vibrazioni, agli urti e alle correnti di rumore elettrico che possono causare la bruciatura dei componenti e altri danni elettrici.
La differenza tra switch industriali e switch normali
La differenza tra gli switch industriali e i normali switch commerciali risiede nel loro design, nella loro funzionalità e nella loro robustezza per soddisfare requisiti operativi distinti. Gli interruttori industriali sono progettati per resistere alle condizioni ambientali difficili, alle variazioni di temperatura e alle interferenze elettromagnetiche che si verificano comunemente negli ambienti industriali.
Differenza tra le porte degli switch
I normali switch sono generalmente dotati di porte Ethernet, come le porte in fibra SFP o le porte in rame RJ45, per il collegamento dei dispositivi di rete. Gli switch industriali, invece, vanno oltre questa configurazione standard, incorporando spesso altri tipi di porte. Possono includere porte seriali, comunemente utilizzate in applicazioni che richiedono interfacce semplici e a bassa velocità, come sistemi di automazione industriale, strumenti scientifici, sistemi di punti vendita e vari prodotti industriali e di consumo. Inoltre, gli interruttori industriali possono incorporare porte M12, utilizzando connettori noti per la loro affidabilità, il design compatto e la resistenza all'umidità e alle vibrazioni. Gli interruttori M12 trovano applicazione non solo in ambito industriale, ma anche nei sistemi di trasporto, negli ambienti marini e in altri scenari in cui sono fondamentali connessioni robuste e sicure. È da notare che mentre la maggior parte dei normali switch utilizza la porta seriale principalmente per scopi di debug, gli switch industriali sfruttano questa porta come RS232 RS485, sia per il debug che per la comunicazione seriale con dispositivi compatibili, dimostrando la loro maggiore versatilità in diversi contesti operativi.
differenza di porta tra switch industriali e switch aziendali
Differenza tra le custodie degli switch
In termini di materiali, i normali switch sono solitamente dotati di involucri in plastica e ferro, mentre gli switch di rete industriali prediligono gli involucri in alluminio, un materiale scelto per la sua resistenza alla ruggine e alla durata. L'involucro in alluminio funge da scudo protettivo, riducendo al minimo il rischio di corrosione e di danni ai componenti interni, garantendo così la longevità e l'affidabilità dello switch industriale in condizioni operative difficili.
Per quanto riguarda l'estetica del design, gli interruttori normali hanno un aspetto elegante e convenzionale. Gli interruttori industriali, invece, optano spesso per un design più robusto e resistente, progettato strategicamente per sopportare temperature elevate e resistere all'accumulo di sporco o polvere. Questa struttura robusta non è una mera scelta estetica, ma ha uno scopo funzionale che rende gli interruttori industriali più adatti ad ambienti esigenti in cui la resistenza a condizioni estreme è imperativa. Inoltre, alcuni interruttori industriali, noti come interruttori integrati, rinunciano del tutto alle custodie tradizionali, offrendo una soluzione specializzata per le applicazioni in cui l'ottimizzazione dello spazio e l'integrazione diretta nelle apparecchiature o nei macchinari sono fondamentali. Che si tratti di impianti di produzione, installazioni all'aperto o altri contesti difficili, la durata, l'adattabilità e i diversi fattori di forma degli switch industriali diventano attributi essenziali, garantendo prestazioni affidabili in diversi contesti operativi.
differenza tra switch industriali e switch aziendali
Differenza tra i protocolli di commutazione
Negli scenari di rete industriali e commerciali, una differenza significativa risiede nei protocolli di commutazione utilizzati. Le reti industriali utilizzano spesso protocolli come PROFINET, EtherNet/IP o Modbus TCP, che privilegiano la comunicazione in tempo reale, il determinismo e l'affidabilità per soddisfare i severi requisiti dell'automazione industriale. D'altro canto, le reti commerciali si affidano comunemente a protocolli come Ethernet e TCP/IP, che enfatizzano la velocità di trasmissione dei dati e la flessibilità, poiché le applicazioni commerciali non hanno in genere le stesse esigenze in tempo reale dei processi industriali. La scelta del protocollo di commutazione svolge un ruolo cruciale nel garantire prestazioni ottimali e soddisfare le esigenze specifiche di ciascun ambiente.
Differenza tra i tipi di montaggio
Per quanto riguarda le opzioni di montaggio, gli switch normali offrono soluzioni di montaggio versatili, come le configurazioni da tavolo, a rack e a parete, adatte alle diverse configurazioni di uffici, data center e sale server. Gli switch industriali, invece, ampliano questa gamma con due ulteriori opzioni: le configurazioni con montaggio a incasso e su guida DIN. Gli switch industriali, invece, con l'inclusione del montaggio a incasso, si rivolgono alle applicazioni in cui è fondamentale la perfetta integrazione nei macchinari o nelle apparecchiature. Questo li rende ideali per le miniere sotterranee e per i sistemi di automazione in cui lo spazio è limitato. L'opzione di montaggio su guida DIN ne aumenta ulteriormente l'adattabilità, consentendo un'installazione sicura ed efficiente in ambienti industriali, come pannelli e armadi di controllo.
tipi di montaggio degli interruttori industriali
In sintesi, mentre i normali switch offrono opzioni di montaggio versatili adatte agli ambienti di rete tradizionali, gli switch industriali estendono la loro utilità ad applicazioni specializzate, fornendo una gamma di scelte di montaggio per soddisfare le esigenze uniche dei paesaggi industriali.
Differenza di alimentazione
L'alimentazione è una parte molto importante degli switch industriali. I guasti all'alimentazione rappresentano generalmente oltre il 35% del tasso di guasto delle apparecchiature. Per evitare il problema dell'interruzione dell'alimentazione, gli switch Ethernet industriali forniscono generalmente una doppia alimentazione di backup. Mentre la maggior parte dei normali switch presenti sul mercato supporta un'alimentazione singola, in grado di soddisfare solo i requisiti operativi di base.
In assoluto, gli switch industriali sono spesso dotati di un intervallo di tensione in ingresso più ampio, per adattarsi alle fluttuazioni e alle variazioni di alimentazione che si verificano comunemente negli ambienti industriali. Un'altra distinzione degna di nota è l'aspetto della presa di alimentazione, adattata ai metodi di alimentazione prevalenti negli scenari industriali e commerciali. In particolare, le spine industriali rispettano requisiti di sicurezza molto più elevati rispetto alle loro controparti commerciali.
Queste robuste spine industriali trovano ampia applicazione in diversi settori industriali, quali la fusione di ferro e acciaio, il petrolchimico, l'energia elettrica, l'elettronica, le ferrovie, i cantieri edili, gli aeroporti, i siti minerari, gli impianti di approvvigionamento idrico e di trattamento delle acque reflue e altri ancora. L'alimentazione utilizzata per gli interruttori industriali opera in genere in un intervallo di tensione più ampio, come 90-264 V CA o 18-36 V CC.
differenza tra l'alimentazione degli interruttori industriali e quella degli interruttori commerciali
Differenza di temperatura di lavoro
Gli switch Ethernet industriali, a causa degli scenari di implementazione, devono resistere a condizioni più sfavorevoli rispetto alle controparti commerciali. Pertanto, sono costruiti e testati con un'ampia gamma di temperature di esercizio, da -40 a 75℃, mentre un normale switch Ethernet funziona solo a 0-50℃.
intervallo di temperatura di esercizio degli switch industriali
Differenza di raffreddamento
Mentre gli interruttori di tipo commerciale si affidano a ventole di raffreddamento con fori sull'involucro, suscettibili di accumulo di polvere, gli interruttori di tipo industriale non dispongono di ventole, ma si affidano a un design robusto per resistere meglio al calore e a qualsiasi accumulo di sporco o polvere. Poiché l'alluminio respinge il calore meglio del ferro, questo può prevenire il surriscaldamento e prolungare la vita degli interruttori con guscio in lega di alluminio.
Conclusione
Uno switch industriale è un tipo di switch di rete progettato per l'uso in ambienti industriali; appartiene ancora agli switch di rete, ma non può essere sostituito da un semplice switch ethernet SMB, uno switch commerciale, uno switch per data center, ecc. Al di là delle considerazioni di superficie su temperatura, design, tensione e installazione, abbiamo approfondito l'essenza di ciò che distingue un vero switch industriale dalla sua controparte commerciale. Grazie a questa conoscenza approfondita delle differenze tra gli interruttori industriali e quelli commerciali, sarete in grado di prendere decisioni consapevoli nella scelta dell'interruttore giusto per le vostre esigenze specifiche. Ci auguriamo che questa guida abbia fornito un aiuto concreto sia ai clienti che ai professionisti del settore, favorendo la chiarezza nel campo delle soluzioni di rete industriali e commerciali.