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#White Papers
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Come scegliere il giusto interruttore industriale nel 2024
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La guida definitiva all'acquisto di interruttori industriali 2024
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A fronte di una crescente domanda di soluzioni di connettività industriale robuste ed efficienti, mancano informazioni facilmente accessibili e complete sugli switch industriali. Realizzata sulla base dell'esperienza pratica in loco, la nostra guida si propone di aiutare le aziende e i professionisti a evitare i costosi errori associati alla scelta degli switch industriali sbagliati, che potrebbero causare interruzioni operative, inefficienze o un aumento dei costi di manutenzione.
Cos'è lo switch di rete industriale
Innanzitutto, cos'è uno switch di rete? Lo switch di rete è il dispositivo che gestisce in modo efficiente il traffico di dati all'interno della rete locale, mentre un hub si limita a trasmettere i dati a tutti i dispositivi collegati (half-duplex) e un router indirizza i dati tra reti diverse. Gli switch industriali sono switch di rete specializzati, progettati per garantire prestazioni elevate in ambienti difficili, come stabilimenti di produzione, installazioni esterne e ambienti industriali. A differenza dei normali switch commerciali, gli switch di rete industriali sono costruiti per resistere a condizioni difficili, tra cui variazioni di temperatura, vibrazioni e interferenze elettromagnetiche. Questi switch sono spesso caratterizzati da materiali resistenti, meccanismi di raffreddamento avanzati e tipi di porte aggiuntive, che li rendono adatti a diversi contesti operativi. Comprendendo le caratteristiche e le funzionalità uniche degli interruttori industriali, le persone possono prendere decisioni informate quando scelgono l'interruttore giusto per le loro esigenze specifiche in settori come la produzione, l'energia, i trasporti e altri ancora.
8 fattori da considerare quando si acquistano gli switch industriali
Protocollo di livello dello switch industriale
I diversi livelli del modello OSI (Open Systems Interconnection) svolgono funzioni distinte. La conferma del protocollo di livello assicura che lo switch sia adatto alla funzionalità di rete prevista, sia che si tratti di connettività di base (livello 2) o di routing e attività di rete complesse (livello 3).
Lo switch di livello 2 opera al livello data link del modello OSI e viene utilizzato per trasferire i dati tra i dispositivi della rete locale. Gli switch di livello 3 sono responsabili di facilitare la comunicazione tra reti diverse. Opera a livello IP e si occupa principalmente dell'instradamento dei pacchetti di dati attraverso più reti per raggiungere la destinazione prevista. Qui raccogliamo alcune applicazioni comuni per diversi settori.
Switch industriale di livello 2 Switch industriale di livello 3
Industria 4.0
Connessione di dispositivi IoT, sensori e attuatori in ambienti industriali.
Comunicazione e controllo di macchine e sistemi automatizzati.
Supervisione e gestione remota di processi e linee di produzione.
Implementazione di reti Ethernet industriali per migliorare l'efficienza e il monitoraggio.
Trasporti
Sistemi di comunicazione nei trasporti pubblici e privati.
Connessione di telecamere di sicurezza e sistemi di videosorveglianza.
Controllo del traffico e segnaletica intelligente.
Gestione della rete per flotte di veicoli e logistica.
Impianto energetico
Monitoraggio e controllo delle reti di distribuzione dell'energia.
Integrazione di contatori intelligenti e sistemi di gestione dell'energia.
Comunicazione tra dispositivi di generazione e distribuzione di energia.
Implementazione di reti intelligenti per una gestione efficiente dell'energia.
Velocità della porta dello switch industriale
La scelta della velocità della porta dello switch, che sia di 100 Mbps (Fast Ethernet), 1 Gbps (Gigabit Ethernet) o 10 Gbps (10 Gigabit Ethernet), è fondamentale per garantire una larghezza di banda ottimale per i dati e soddisfare i requisiti specifici delle operazioni aziendali. La decisione deve essere in linea con le esigenze aziendali, tenendo conto del volume del traffico dati e della velocità richiesta dalle applicazioni.
100 Mbps (Fast Ethernet): Adatta alle esigenze di rete di base con requisiti di trasferimento dati moderati. Si usa comunemente nelle reti più piccole, dove la trasmissione di dati ad alta velocità non è l'obiettivo principale.
1 Gbps (Gigabit Ethernet): Offre un trasferimento di dati significativamente più veloce rispetto a Fast Ethernet. Ideale per le aziende con una crescente richiesta di dati, per supportare attività come il trasferimento di file, lo streaming video e l'elaborazione di dati su larga scala.
10 Gbps (10 Gigabit Ethernet): Orientato ad ambienti ad alte prestazioni con un traffico di dati consistente. È la soluzione migliore per le grandi aziende o per i settori con applicazioni impegnative, come l'editing video ad alta definizione o l'elaborazione intensiva dei dati.
Quando si scelgono le porte dello switch, è essenziale valutare le esigenze di dati attuali e future della rete. Questa considerazione garantisce che la velocità dello switch scelto sia in grado di gestire efficacemente i requisiti di larghezza di banda delle applicazioni aziendali, contribuendo a un'infrastruttura di rete efficiente e senza interruzioni. Maiwe offre diverse serie di switch da 100 MB, 1 GB e 10 GB, e sono disponibili anche opzioni di velocità di porta miste, sufficienti per il progetto attuale, ma da pianificare per il futuro e considerare una larghezza di banda aggiuntiva.
Quantità di porte dello switch industriale
Il numero di porte disponibili sullo switch di rete è essenziale perché determina il numero di dispositivi che possono esservi collegati. Uno switch di rete può ospitare da 4 a 64 porte. Per scegliere lo switch più adatto alle vostre esigenze, dovrete determinare il numero di dispositivi che intendete collegare e se questo numero è destinato a cambiare nel breve e medio termine.
Quante porte servono in uno switch? Maiwe offre un portafoglio di prodotti in continua crescita che va dallo switch industriale a 4 porte a quello a 52 porte.
Tipi di porte degli switch industriali
Quando si parla di tipi di porte di switch industriali, è essenziale considerare più della semplice distinzione tra porte in fibra e in rame. I fattori più sfumati includono le caratteristiche di progettazione della fibra, che può essere monomodale o multimodale, e i connettori, come LC, SC e ST.
Maiwe offre diverse combinazioni di porte per la flessibilità dello switch, tra cui porte completamente in fibra, porte completamente in rame o un mix di opzioni in fibra e rame. Se state prendendo in considerazione le porte in fibra, prendetevi un momento per approfondire i tipi di fibra specifici e le opzioni di connettore descritte di seguito.
Tipi di fibra:
Modalità singola (SM): Ideale per le trasmissioni a lunga distanza, la fibra monomodale utilizza un singolo segnale luminoso ed è adatta alle reti industriali estese che richiedono un'elevata larghezza di banda su lunghe distanze.
Multimodale (MM): Adatta per connessioni a breve distanza in ambito industriale, la fibra multimodale utilizza più segnali luminosi e offre una soluzione economica per reti che coprono distanze moderate.
Tipi di connettore:
Connettore LC: Noto per il suo design compatto, il connettore LC (Lucent Connector) è preferito per le installazioni ad alta densità. Il suo meccanismo push-pull garantisce connessioni sicure, rendendolo una scelta popolare negli ambienti industriali dove l'ottimizzazione dello spazio è fondamentale.
Connettore SC: Con un meccanismo di accoppiamento a scatto di forma quadrata, il connettore SC (Subscriber Connector) garantisce connessioni stabili. Il suo design robusto lo rende adatto a condizioni industriali difficili, garantendo prestazioni affidabili.
Connettore ST: Caratterizzato da un accoppiamento a baionetta, il connettore ST (Straight Tip) è facile da installare e rimuovere. Sebbene siano leggermente più grandi dei connettori LC e SC, i connettori ST offrono una lunga durata, rendendoli adatti alle applicazioni industriali con una moderata disponibilità di spazio.
Connettore FC: Il connettore FC (Fiber Connector) utilizza un meccanismo di accoppiamento a vite, che garantisce una connessione sicura e stabile. Ampiamente utilizzati in ambito industriale, soprattutto nei casi in cui le vibrazioni o il movimento sono un problema, i connettori FC offrono prestazioni affidabili in ambienti difficili.
Switch industriali gestiti e non gestiti
Gli switch non gestiti, essendo dispositivi plug-and-play, sono ideali per le configurazioni più semplici in cui la connettività di base è l'esigenza principale. Gli switch industriali non gestiti sono semplici da implementare e da utilizzare, il che li rende una scelta adatta per le reti più piccole o per gli scenari in cui è sufficiente una configurazione minima. Gli switch gestiti, invece, rappresentano una soluzione più robusta per le aziende con esigenze di rete avanzate. La possibilità di configurare le impostazioni tramite un'interfaccia basata sul Web o un'interfaccia a riga di comando (CLI) offre un maggiore controllo sulle prestazioni, la sicurezza e l'ottimizzazione della rete. Gli switch gestiti sono l'opzione preferita quando si tratta di implementazioni su larga scala, architetture di rete complesse o progetti che richiedono configurazioni specifiche, funzione di anello ridondante, LAN virtuali (VLAN), Quality of Service (QoS) e altre funzionalità avanzate. In definitiva, la scelta tra switch non gestiti e switch gestiti dipende dalle dimensioni, dalla complessità e dai requisiti di personalizzazione dell'ambiente di rete.
Maiwe offre un'ampia gamma di switch industriali non gestiti e di switch industriali gestiti che supportano funzioni avanzate e un software di gestione di facile utilizzo.
Switch industriali PoE e non PoE
Il PoE (Power over Ethernet) utilizza i cavi di rete esistenti per alimentare i dispositivi collegati, come telefoni VoIP, access point wireless e telecamere di sorveglianza. Se avete bisogno di questa funzionalità, cercate uno switch che supporti il PoE. Uno switch non PoE, come suggerisce il nome, non è in grado di trasmettere/erogare energia ai dispositivi. Tutti i dispositivi collegati a uno switch non PoE devono avere un'alimentazione separata. Pertanto, prima di procedere all'acquisto, è bene valutare se si ha bisogno della capacità di alimentare i dispositivi. Se la risposta è "sì", accertarsi che la potenza per porta (in watt) e il budget di potenza totale delle porte PoE soddisfino le esigenze dei dispositivi elettronici.
Opzioni di montaggio in base all'ambiente industriale
Gli switch Ethernet industriali sono solitamente disponibili in tre opzioni di installazione: montaggio a rack, montaggio su guida DIN e montaggio a incasso. Scegliendo il tipo di montaggio giusto, è possibile garantire la facilità d'uso e l'accessibilità adeguate alle esigenze dell'applicazione.
Gli switch montati su rack sono ideali quando si desidera integrarli in una sala server nuova o esistente o in un rack di apparecchiature standard da 19 pollici, per una configurazione di rete più organizzata e centralizzata. Gli switch integrati sono adatti alle applicazioni in cui è fondamentale la perfetta integrazione nei macchinari o nelle apparecchiature. Questo li rende ideali per le miniere sotterranee e i sistemi di automazione dove lo spazio è limitato. L'opzione di montaggio su guida DIN ne aumenta ulteriormente l'adattabilità, consentendo un'installazione rapida e semplice, sicura ed efficiente in ambienti industriali, come pannelli e armadi di controllo.
Maiwe offre una gamma di interruttori con opzioni di montaggio distinte, facilmente identificabili dalla seconda cifra del nome del prodotto. Ad esempio, 0 indica uno switch per montaggio a rack, 1 uno switch a incasso e 2 uno switch per guida DIN.
Alimentazione degli interruttori industriali
Gli switch industriali adottano spesso un'ampia tensione di ingresso che aumenta la durata del dispositivo e riduce il rischio di danni causati da fonti di alimentazione instabili. Sono inoltre disponibili in versione a singola potenza e a doppia potenza. La scelta tra uno switch industriale a singola potenza e uno a doppia potenza dipende dalla criticità dell'affidabilità della rete e dal livello di ridondanza richiesto.
Uno switch industriale a singola alimentazione è adatto ad applicazioni meno critiche o a scenari in cui la ridondanza non è una priorità assoluta. In situazioni in cui i tempi di inattività occasionali sono accettabili e l'efficienza dei costi è fondamentale, una configurazione a singola potenza può essere sufficiente. D'altro canto, per gli ambienti mission-critical che richiedono un funzionamento continuo e tempi di inattività minimi, uno switch industriale a doppia alimentazione è la scelta preferibile. Gli switch a doppia alimentazione offrono una ridondanza dell'alimentazione, garantendo un funzionamento ininterrotto anche in caso di guasto di una fonte di alimentazione. Questa configurazione migliora l'affidabilità e la disponibilità della rete, rendendola una scelta cruciale per le applicazioni in cui la connettività costante è fondamentale.
Conclusione
La scelta del fattore di forma dipende dall'applicazione dello switch. Al momento di decidere quale switch di rete industriale scegliere, valutate attentamente le esigenze di affidabilità della vostra rete per prendere una decisione consapevole in base ai vostri requisiti specifici. Maiwe offre un portafoglio di prodotti in continua crescita che va dallo switch industriale a 4 porte allo switch industriale a 52 porte, allo switch non gestito e allo switch gestito, agli switch poe.