{{{sourceTextContent.title}}}

Riscaldatore MCH utilizzato per gli spettrometri di massa

{{{sourceTextContent.subTitle}}}

Riscaldatore MCH utilizzato per gli spettrometri di massa

{{{sourceTextContent.description}}}

Gli spettrometri di massa sono una tecnica per analizzare e identificare le sostanze chimiche disponendo gli ioni gassosi in campi elettromagnetici in base al loro rapporto massa/carica.

Gli spettrometri di massa sono in grado di rilevare la maggior parte degli analiti per ogni foro, quindi è essenziale disporre di una fonte di calore non contaminante. Inoltre, i requisiti concorrenti per la progettazione di strumenti che riducono le dimensioni e la complessità, aumentando al contempo la sensibilità, sono messi in discussione.

Gli elementi di riscaldamento degli spettrometri di massa, chiamati anche riscaldatori della sorgente o riscaldatori della linea del gas, sono utilizzati negli spettrometri di massa per trasformare il campione (tipicamente in una soluzione acquosa o organica) in un vapore da analizzare. Prima delle aree dell'analizzatore e del rivelatore, i riscaldatori fanno parte del sistema di condizionamento del campione, dove il campione vaporizzato viene bombardato da elettroni ionizzati ad alta energia e analizzato.

I riscaldatori utilizzati negli spettrometri di massa hanno un design compatto e forniscono una densità di potenza piuttosto elevata. Hanno una risposta rapida e funzionano a temperature fino a 400 °C. Includono sensori di temperatura interni per un controllo e una limitazione accurati.