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Il ruolo critico di Ash Fusibility Test

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Ash Fusibility Test

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Il fusibility della cenere è uno della misura vitale per verificare la caratteristica ad alta temperatura di carbone. È un indicatore importante di carbone, che riflette il cambiamento dinamico della materia minerale in caldaia. Di conseguenza, che verifica la fusione della cenere le temperature di carbone svolge un ruolo critico per accertarsi dell'operazione sicura ed economica della caldaia in centrali termiche alimentate a carbone.

In primo luogo, la prova di fusibility della cenere può fornire una base per la selezione della temperatura del gas dello sbocco della fornace e dell'operazione sicura della caldaia. Nel progettare una caldaia, la temperatura del gas dello sbocco della fornace è richiesta solitamente di essere 50-100℃ più basso della temperatura della sfera e dovrebbero essere limitate all'interno di questa gamma in funzione. Altrimenti, può causare il surriscaldamento dello sbocco della fornace, scorie che gettano un ponte nel tubo e perfino bloccanti la caldaia. Di conseguenza, entrambi i lati della caldaia sarebbero surriscaldati, conducenti alla temperatura anormale del vapore.

Secondariamente, la prova di fusibility della cenere può predire la scorificazione del carbone. La temperatura di fusione della cenere di carbone è legata a formazione delle scorie. Da esperienza dell'operazione della caldaia del carbone polverizzato, possiamo imparare che quella scorificazione della fornace può accadere una volta la temperatura della sfera è sotto 1350℃, ostruente l'operazione sicura continua della caldaia.

In terzo luogo, il risultato dei test di fusibility della cenere può contribuire a scegliere il carbone appropriato secondo i modi differenti di combustione della caldaia in centrali termiche alimentate a carbone. I requisiti della temperatura di fusibility della cenere variano secondo i modi di combustione ed i modi di scarico delle scorie. Lo scarico solido delle scorie per le caldaie a carbone polverizzate richiede l'alta temperatura di fusibility della cenere, nel caso di formazione delle scorie. Al contrario, le caldaie inferiori bagnate richiedono la temperatura bassa di fusibility della cenere di evitare lo scarico difficile delle scorie, perché il carbone della temperatura bassa di fusibility della cenere possiede la bassa viscosità, facente per scorificare lo scarico più facile.

In quarto luogo, la prova di fusibility della cenere può contribuire a giudicare il tipo di residui della cenere di carbone. La prova può dire approssimativamente se la cenere di carbone è scorie lunghe o brevi scorie, secondo la grandezza della gamma di temperature della sfera (DT-ST). È generalmente ha riconosciuto che la cenere di carbone di grandezza da 200℃ a 400℃ (ST-DT) è scorie lunghe, mentre la cenere di carbone di grandezza da 100℃ a 200℃ (ST-DT) è brevi scorie. In linea generale, le caldaie sono più sicure con scorie lunghe. Nel usando le brevi scorie, dovuto l'aumento della temperatura della fornace, l'estesa formazione severa delle scorie può accadere alle scorie semi condutrici ha polverizzato le caldaie a carbone in poco tempo. Per quanto riguarda scorie lunghe, sebbene la differenza della temperatura fra la temperatura di deformazione e la temperatura della sfera superi 200℃, le scorie si formano relativamente lentamente ed anche se i problemi esistono, tendono ad essere parziali.

In conclusione, la prova di fusibility della cenere è determinante per l'operazione della centrale elettrica, quindi, è necessario da formulare il metodo della misura che conferma a ISO540, ASTM la D 1857, GB/T 219-2008 e da utilizzare l'apparecchiatura di analisi affidabile con il livello elevato di automazione. Allo stesso tempo, CKIC ha sviluppato 5E-AF4105 e 5E-AF4115 Ash Fusion Determinators con innovazione, che ampiamente si è applicata in centrali elettriche. I dati di prova accurati possono offrire un orientamento affinchè l'operazione sicura della caldaia evitino gli incidenti e per minimizzare il tempo morto di revisione.