Dispensazione di resine epossidiche mono-componenti

Pompe volumetriche PCP DAV Tech: la soluzione ideale!

La dispensazione di resine epossidiche mono-componenti è utilizzata per svariati settori per cui è previsto un assemblaggio elettro-meccanico di componenti, con lo scopo in particolare di sigillare/incollare questi ultimi; dall’ incollaggio di magneti, all’impregnazione di componenti strutturali del composito, dall’ inglobamento di componenti elettronici al fissaggio di parti in materiali diversi.

Trattandosi di una resina con viscosità medio-alte, che permette a svariati componenti assemblati di lavorare sotto condizioni ambientali molto gravose grazie alla sua composizione chimica (spesso caricata per ottenere caratteristiche speciali), la sua dispensazione con i sistemi di dosaggio non è un processo da sottovalutare.

Le pompe volumetriche PCP DAV Tech si presentano come soluzione ideale, le pompe a cavità progressiva PCP, infatti, rappresentano probabilmente la più alta innovazione in termini di affidabilità e di resistenza.

Affidabilità perché trattandosi di sistemi volumetrici, sono completamente indifferenti ai cambiamenti di pressione, temperatura di lavoro e viscosità della resina. La loro tecnologia, infatti, paragonabile ad una coclea e/o al principio della vite di Archimede, permette di spostare quantità definite, costanti e ripetibili di prodotto all’interno delle camere volumetriche generate tra rotore e statore; se a questo aggiungiamo il controllo di rotazione del rotore tramite motore elettrico ed encoder, è possibile definire a piacimento le quantità si vogliono dispensare e il tempo in cui si desidera farlo con l’apposito controller per pompe PCP.

Resistenza perché grazie al loro design le pompe PCP di DAV Tech sono molto versatili, anche in termini di materiale di costruzione; nel caso in cui la resina epossidica sia caricata di particelle solide che le conferiscono proprietà chimiche speciali, ad esempio, è possibile utilizzare rotori in materiale resistente all’usura, in carburo oppure in ceramica.

Anche il gruppo di alimentazione di queste pompe può essere scelto con estrema libertà a seconda dell’utilizzo e di quanta resina epossidica bisogna dispensare, anche nel caso in cui si voglia utilizzare una siringa pre-riempita pressurizzata o cartuccia standard SEMCO delle più disparate taglie). Tramite il porta-cartucce pressurizzato, è possibile infatti alimentare la pompa PCP di dispensazione, ottenendo un processo completamente controllato da monte a valle grazie anche al monitoraggio del livello minimo della cartuccia (o siringa) che DAV Tech sviluppa per i suoi impianti di dosaggio, evitando così tempi morti o la formazione di bolle di aria dovute all’esaurimento di prodotto, che naturalmente potrebbero inficiare sull’efficacia della dispensazione.

Anche in caso di produzioni massive, con l’utilizzo di fusti da 5, 20 o 200 kg, nel portafoglio prodotti DAV Tech è possibile trovare la soluzione più idonea alle esigenze di dispensazione.