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#Tendenze
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Li-Fi brilla come il futuro delle comunicazioni a corto raggio
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Basandosi sulla luce per trasmettere dati tra i dispositivi, Li-Fi è la chiave per comunicazioni veloci e sicure quando è importante evitare le onde radio. Una start-up francese ha recentemente lanciato il primo microchip pronto all'uso che permette a qualsiasi smartphone, tablet o laptop di integrare il Li-Fi.
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Che cos'è il Li-Fi?
Li-Fi è una tecnologia di comunicazione ottica wireless bidirezionale che offre collegamenti ad alta velocità e bassa latenza su brevi distanze. Si basa su luci LED che lampeggiano a più di 10 milioni di volte al secondo, rendendolo impercettibile all'occhio umano.
Il termine Li-Fi è stato coniato nel 2011 e la tecnologia può utilizzare protocolli simili al Wi-Fi. Le comunicazioni basate sulla luce non possono penetrare i muri come le onde radio, ma in cambio, sono altamente resistenti alle interferenze, all'hacking e al jamming.
Mentre le bande di onde radio del Wi-Fi sono vicine alla piena capacità e altamente congestionate, il Li-Fi ha una capacità quasi illimitata. Può teoricamente trasmettere a velocità fino a 100 gigabit al secondo, con una latenza estremamente bassa di meno di 1 millisecondo.
La linea diretta di vista non è necessaria per Li-Fi per trasmettere un segnale, con la luce riflessa dalle pareti che raggiunge ancora velocità di dati di 70 megabit al secondo.
Come per i primi giorni di Wi-Fi, i computer richiedono un dongle USB per sfruttare il Li-Fi, ma questo è destinato a cambiare.
Start-up francese Oledcomm
Al Mobile World Congress 2021, la start-up francese Oledcomm ha lanciato il suo Gigabit OFE (Optical Front End), il primo microchip pronto all'uso che permette a qualsiasi smartphone, tablet o laptop di integrare il Li-Fi.
Il Gigabit OFE può essere accoppiato con fotodiodi e fonti di luce come LED o VCSEL per ottenere una connessione punto a punto da 1 gigabit al secondo a una distanza fino a 5 metri. Può essere utilizzato con la banda base ITU-G.9991 progettata per le infrastrutture, così come la banda base 802.11 già presente nella maggior parte dei dispositivi mobili.
Utilizzando la tecnologia analogica standard dei semiconduttori (250 nm), il Gigabit OFE è meno influenzato dalla carenza globale di semiconduttori. Mentre il Li-Fi non è ancora conveniente come il Wi-Fi, è un sostituto pratico in ambienti dove le onde radio non sono adatte.
Il fatto che Li-Fi non può passare attraverso i muri lo rende adatto ad ambienti altamente sicuri come il governo e la difesa. Il centro conferenze dell'Aia ha implementato una prova di Li-Fi per fornire comunicazioni più sicure.
Affidarsi alla luce piuttosto che alle onde radio assicura anche che il Li-Fi non crei interferenze RF che possono turbare le apparecchiature sensibili.
Nel 2019, Oledcomm ha testato la sua tecnologia Li-Fi al Paris Air Show. Più tardi quell'anno, ha equipaggiato un volo commerciale Airbus A321 con la tecnologia Li-Fi.
Li-Fi ha anche applicazioni negli ospedali, dove evita di interferire con le apparecchiature mediche sensibili. È anche adatto ai pavimenti delle fabbriche, dove può funzionare in modo affidabile in ambienti RF rumorosi.
Il Gigabit OFE permetterà ai produttori di dispositivi mobili di integrare perfettamente il Li-Fi nei loro prodotti, dice il presidente di Oledcomm Benjamin Azoulay.
"L'esperienza dell'utente finale cambierà radicalmente in quanto i dongle non saranno più necessari. In tempi difficili COVID-19 e una carenza globale di capacità di semiconduttori, Oledcomm dimostra la sua leadership, resilienza e impegno per raggiungere la sua missione: fornire una connettività wireless basata sulla luce, veloce, sicura e sana ovunque le onde radio Wi-Fi/4G/5G non siano adatte."
Una delle maggiori sfide del Li-Fi è la standardizzazione dei protocolli. Dopo la finalizzazione dello standard ITU-G.9991 per le infrastrutture, l'industria è in attesa della finalizzazione della bozza dello standard IEEE 802.11bb dedicato ai dispositivi mobili.
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