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#Tendenze
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Sicurezza nucleare: una fornace per studiare le proprietà del corium
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Il CEA ha firmato un affare con le tecnologie francesi del ECM dell'azienda, una PMI Grenoble-basata specializzata nella fabbricazione delle fornaci industriali, in particolare vuoto ed il calore che trattano le fornaci.
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Nel quadro di ricerca sugli avvenimenti severi del reattore, la direzione di energia nucleare (tana del CEA) ha intrapreso gli studi per acquistare, al loro centro di Cadarache, ad una nuova piattaforma sperimentale dedicata allo studio del corium, ad una miscela metallica e minerale quella forme quando il centro di un reattore si fonde.
Per quanto riguarda lo studio del corium rispetto ai sistemi pressurizzati del reattore ad acqua, i ricercatori della tana del CEA già hanno la piattaforma di Plinius a loro disposizione. Tuttavia, ora richiedono la capacità di eseguire gli esperimenti alle temperature di °C fino a 3.000 con le maggiori quantità di corium (fino a 500 chilogrammi) per vari sistemi: reattori ad acqua pressurizzati e reattori veloci raffreddati a sodio.
Una fornace che può rispondere a queste esigenze attualmente non esiste e costruzione che una tal fornace richiederà un alto livello di innovazione tecnologica basato su un sistema di riscaldamento di induzione in un focolare freddo dotato di un sistema di raffreddamento compatibile con gli ambienti sperimentali.
Di conseguenza, la tana del CEA ha affidato le tecnologie del ECM con lo sviluppo di questa apparecchiatura. Il ECM intraprenderà gli studi di disegno della fornace e svilupperà un prototipo per verificare l'idoneità delle tecnologie scelte. L'azienda inoltre condurrà la prova delle prove di concetto.