ENVEA presenta una versione del suo sensore di portata volumetrica, mod. AIRFLOW-P per applicazioni estreme con temperature fino a 800 °C

ENVEA, produttore di strumentazione e leader per quanto riguarda la fornitura di soluzioni per il monitoraggio ambientale, amplia la sua gamma di sensori per il controllo di processo presentando la versione per applicazioni ad alta temperatura del mi

AirFlow P, in grado di resistere a temperature fino a 800 °C.

Questa nuova versione estende il campo di possibili applicazioni del sensore AirFlow P, rendendolo così idoneo all’installazione per applicazioni industriali particolarmente impegnative permettendo misure precise ed affidabili.

L’ AirFlow P è un sensore per la misurazione della portata volumetrica, sviluppato per applicazioni caratterizzate da un elevato tenore di polvere. La nuova versione permette di applicare il sensore AirFlowP in ambienti caratterizzati, oltre che da elevati tenori di polveri, da un’elevata temperatura.

Indipendentemente dal tenore di polvere presente nel processo, dalla temperatura o dalle condizioni difficili di installazione, l’AirFlow P fornisce sempre valori misurati affidabili. Ciò rende questo sensore il dispositivo perfetto per la misurazione volumetrica della portata in punti di impianto in cui misure basate sulla pressione differenziale sono difficilmente praticabili o impossibili per via delle condizioni di polverosità o per l’impossibilità di modificare il condotto per l’inserimento di un sistema di tipo Venturi o simile.

Tramite due aste elettrodinamiche immerse all’interno del fluido da misurare, l’AirFlow P è in grado di eseguire una misurazione della velocità molto accurata. Il sensore, associato alla sua centralina di elaborazione, permette di fornire un dato analogico di velocità. In alternativa, inserendo come valore costante il dato relativo alla sezione del condotto, il dato fornito sull’uscita analogica risulta essere la portata espressa in m3/h.

Utilizzando le tecnologie più recenti, è possibile misurare una portata volumetrica con AirFlow P in condotti con fumi caratterizzati anche da un carico di polvere di pochi mg/m³ e considerati quindi “puliti”.

È anche possibile utilizzare l’AirFlow P come dispositivo di misurazione della velocità pura, ad esempio per mantenere costante la velocità effettiva di un materiale trasportato in modo penumatico.

Il sistema AirFlow P è costituito da uno speciale adattatore di processo, il sensore vero e proprio ed un controller dedicato. Le aste del sensore sono facilmente intercambiabili e disponibili in diverse versioni. Pertanto, l’AirFlow P può essere utilizzato in quasi tutte le condizioni di processo.

In caso di condotti caratterizzati da elevati diametri, è possibile effettuare una misura media, usando un unico controller, collegando a quest’ultimo un massimo di tre sensori disposti sulla circonferenza.

“L’impegno di ENVEA per l’innovazione e le prestazioni ha portato a sviluppare la versione ad alta temperatura dell’AirFlow P, rispondendo alle esigenze specifiche delle industrie che operano in ambienti con calore estremo. Questa espansione del nostro sensore sottolinea la nostra dedizione nel fornire soluzioni affidabili per le applicazioni industriali più impegnative”, ha dichiarato Lars Orzelkiewicz, Product Manager di ENVEA.